Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 30 APRILE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Riordino servizio farmaceutico. Iardino (commissione Aids): "A rischio la sicurezza del malato"


"Siamo contrari all'idea di dare l’esclusività di erogazione dei farmaci per le malattie rare, croniche o invalidanti alle farmacie convenzionate, tagliando fuori le farmacie ospedaliere che svolgono un ruolo fondamentale in termini di sicurezza e controllo dell’andamento delle terapie”. Questa la denuncia di Rosaria Iardino in riferimento al ddl "Gasparri-Tomassini sul riordino dell'esercizio farmaceutico. Dello stesso avviso Fiorenza Bassoli, senatrice Pd e componente della commissione Igiene e Sanità.

10 GIU - "Di una legge del genere non se ne capisce proprio la ratio se non la forza della lobby delle farmacie". Così Rosaria Iardino, componente della Commissione nazionale Aids, commenta a Quotidiano Sanità il ddl sul riordino del servizio farmaceutico (ddl Gasparri-Tomassini) in discussione in commissione Igiene e Sanità del Senato.
Parlando a margine della Prima Conferenza Nazionale delle Organizzazioni Civiche per la Salute, promossa dal Coordinamento nazionale delle associazioni malati cronici-Cittadinanzattiva a Riva del Garda, Iardino ha osservato come la legge "non è legata neanche a motivi di risparmio perché, secondo uno studio prodotto dalle regioni, l’operazione a regime costerà un miliardo di euro. In più il malato perderà il controllo con il medico in quanto, parlando ad esempio dei retrovirali, non potrà riferire dell’andamento della terapia”. Perché, ha spiegato Iardino, "l’intenzione del legislatore è di dare l’esclusività di erogazione dei farmaci per le malattie rare, croniche o invalidanti alle farmacie convenzionate, pubbliche e private, tagliando fuori le farmacie ospedaliere, che invece svolgono un ruolo fondamentale in termini di sicurezza e controllo dell’andamento delle terapie”.
Critica nei confronti del ddl anche Fiorenza Bassoli, senatrice del Pd, componente della commissione Igiene e Sanità del Senato, che sempre parlando a margine dei lavori della Conferenza, ha dichiarato a Quotidiano Sanità che la proposta di legge toglie “alle Regioni la possibilità di seguire le cure con gravi ripercussioni per la sicurezza sanitaria”. Parlando all'assemblea riunita a Riva del Garda, Bassoli ha invece evidenziato la necessità di potenziare l'assistenza per i malati cronici. “Anche se ci rendiamo conto dei vincoli imposti, è arrivato il momento di fare degli investimenti. Il nostro Ssn è impostato ancora sulla malattia acuta mentre si va verso la cronicità”, ha osservato Bassoli secondo la quale, “quindi, il sistema deve cambiare, evolvere sul territorio con una nuova rete di assistenza e una rete informatica dove il medico di medicina generale è il regista e il malato l’attore protagonista". La senatrice ha però  spiegato all’assemblea che in Parlamento “la commissione Bilancio fa da imbuto”, fermando buona parte dei lavori e delle iniziative. “Ma non è sufficiente tagliare" e iniziative come quella della Conferenza delle Organizzazione Civiche “sono un sollecito al legislatore da parte delle famiglie e degli ammalati”.
 

10 giugno 2011
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy