Mandelli (Fofi): con ddl Fazio rafforzata la farmacia dei servizi
24 SET - “Siamo estremamente soddisfatti" per l'approvazione del Ddl presentato in Consiglio dei Ministri dal ministro della Salute, Ferruccio Fazio, perché "diviene ancora più centrale il ruolo dei farmacisti e vengono rimossi i vincoli alla presenza delle altre professioni sanitarie". Lo ha affermato il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti, Andrea Mandelli, precisando che con il ddl “da una parte si amplia lo spettro dei nuovi servizi che le farmacie potranno erogare, perché accanto a quella dell’infermiere si prevede la presenza del fisioterapista e, accanto alle prestazioni analitiche, cioè gli autotest diagnostici, si prevedono altre prestazioni strumentali. Dall’altra parte, ed è un punto su cui la Federazione degli Ordini ha sempre insistito, viene modificato il Testo unico delle leggi sanitarie, una legge che risale al 1934, così da permettere l’esercizio delle altre professioni sanitarie all’interno delle farmacie, con l’ovvia esclusione dei professionisti autorizzati alla prescrizione, cioè medici e veterinari”.
Per la Federazione degli Ordini, l’iniziativa conferma l'impegno di Fazio a promuovere la trasformazione delle farmacie in snodi sanitari, per accelerare il processo di riequilibrio della sanità italiana verso l’assistenza territoriale. “Un impegno che - conclude Mandelli - vedrà la Federazione degli Ordini sempre a fianco del Ministro”.
24 settembre 2010
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