“Bullismo e cyberbullismo sono una piaga sociale su cui occorre tenere gli occhi sempre ben aperti. Da parte di genitori, figli, insegnanti, operatori sociali e più in generale la società civile, serve una maggiore consapevolezza su un fenomeno veramente preoccupante. Anche la politica deve fare naturalmente la propria parte. Lo scorso settembre abbiamo approvato un disegno di legge contro il bullismo, che definisce chiaramente il bullismo come reato, con un particolare focus sui minori, sia come vittime che come autori".
Lo dichiara il vicepresidente della commissione Affari Sociali della Camera, Luciano Ciocchetti.
"Nel testo è anche evidenziata l'importanza della prevenzione, con percorsi di recupero psicologico coinvolgenti per scuole e famiglie, con l'obiettivo principale di proteggere e riabilitare i giovani. Una legge, ricordo, approvata all'unanimità, perché queste sono battaglie da portare avanti tutti insieme. Cosi come ritengo sia importante approvare quanto prima la proposta di legge per l’istituzione del servizio di psicologia di assistenza primaria. Favorire le modalità di accesso al supporto psicologico, inserendo gli psicologi di assistenza primaria nei distretti sanitari delle Asl e nelle loro articolazioni, può essere di grande aiuto per le vittime di fatti di bullismo e cyberbullismo. Il servizio garantirebbe infatti un primo livello di intervento psicologico che prevede la rapida presa in carico del paziente, di facile fruizione, efficiente, utile, con un impatto economico moderato e complementare con gli altri servizi sanitari e socio-sanitari", conclude Ciocchetti.