Etichettatura alimenti. Lorenzin contraria alla proposta inglese dei “semafori”
In una lettera inviata al Commissario europeo Tonio Borg il Ministro ha manifestato le proprie riserve sulla proposta del Regno Unito di etichettare gli alimenti con il cosiddetto sistema che prevede una gamma di colori per evidenziare i livelli dei grassi saturi, zuccheri e sale. “Si rischia di mettere in cattiva luce e discriminare gli alimenti tipici della nostra tradizione”.
19 LUG - No del Ministro Beatrice Lorenzin all’etichettatura degli alimento con il cosiddetto sistema dei ‘semafori’. Per il Ministro il sistema proposto, che prevede una gamma di colori (rosso, giallo e verde) per evidenziare i tenori di costituenti quali grassi saturi, zuccheri e sale, considera le caratteristiche dei prodotti in maniera superficiale e rischia di mettere in cattiva luce e discriminare gli alimenti tipici della nostra tradizione, conosciuti ovunque per le loro caratteristiche organolettiche e la loro qualità. L’Italia vanta il maggior numero di alimenti con DOP e IGP che fanno parte integrante della dieta mediterranea , la cui validità è patrimonio non solo italiano ma del mondo intero.
Nella lettera, il ministro Lorenzin ha evidenziato al Commissario per la Salute Ue che la proposta del Regno Unito, senza riscontri scientifici, potrebbe causare confusione nei consumatori, interferenze nelle politiche nutrizionali e nelle strategie di corretta informazione.
19 luglio 2013
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy