Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 29 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Intesa Stato Regioni. M5S: "Contro la sanità non congelamento fondi ma tagli sanguinosi"


Per i deputati pentastellati della commissione Affari Sociali, i tagli al settore ci saranno e, "visto il poco tempo a disposizione per decidere, temiamo che saranno lineari". Parole di disapprovazione anche per il presidente Chiamparino: "A fronte dei sacrifici richiesti dal Governo a ottobre reagiva con parole di ferma opposizione, a tagli avvenuti con docili dichiarazioni”.

27 FEB - “All’opera di abbattimento del nostro welfare il governo Renzi aggiunge un nuovo tassello: il taglio da due miliardi e 600 milioni alla Sanità per il 2015. Chi, come il sottosegretario Bressa, afferma che questa scure in realtà sarebbe ‘solo’ il congelamento del Fondo Sanitario Nazionale, o prende in giro i cittadini, oppure non sa nulla delle sofferenze in cui versa la nostra sanità, già a corto di ossigeno. I tagli ci saranno nei fatti e, visto il poco tempo a disposizione per decidere dove realizzarli, temiamo che saranno lineari. In questo modo non verranno colpite le inefficienze, danneggiando tutti i cittadini”. Lo affermano i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Affari Sociali.
 
“Era il 10 luglio 2014 quando ministero e Regioni approvavano trionfalmente il Patto della Salute 2014-2016, che prevedeva l’erogazione di maggiori risorse. Passano tre mesi e, durante la discussione della Stabilità, la musica è già cambiata. Renzi chiede sacrifici alle Regioni, ma subito il sottosegretario Delrio mette le mani avanti e assicura: ‘ Non vogliamo tagliare i servizi, né imporre tagli alla sanità o ai servizi sociali’. Passa qualche altro mese e, adesso, quei tagli diventano diventati realtà con l’accordo trovato alla Conferenza Stato-Regioni. Tutto questo mentre l'Agenas, in un recente studio pubblicato, indica in 5-6 miliardi il risparmio che si potrebbe ottenere combattendo, sul serio, corruzione e sprechi", proseguono i deputati del M5S.
 
"Sul Patto della Salute poi, come già da noi denunciato, siamo ancora fermi al palo: non è rispettato né dal Ministero né dalle Regioni in capitoli fondamentali come quello del regolamento per gli standard ospedalieri. Da sottolineare - concludono - infine il comportamento tutt’altro che esemplare del presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, il quale fronte ai sacrifici richiesti a ottobre dal governo reagiva con parole di ferma opposizione che adesso, a tagli avvenuti, si sono trasformate in docili dichiarazioni”.  

27 febbraio 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy