Ddl concorrenza. Ammessi 19 sub emendamenti a proposta relatori su incompatibilità per titolarità farmacie. Oggi le prime votazioni

Le commissioni riunite Attività produttive e Finanze hanno esaminato l'emendamento dei relatori presentato la scorsa settimana. Ammesse 19 proposte tra cui alcune per l’istituzione di un Albo per le società titolari di farmacie. Bocciati 8 sub emendamenti tra cui uno che proponeva l’istituzione del Garante del codice deontologico del Farmacista. Oggi le prime votazioni a partire dall'articolo 1.

29 LUG - Prosegue l’esame nelle commissioni riunite Attività produttive e Finanze della Camera l’esame del Ddl concorrenza. All’attenzione dei deputati ieri vi sono state le proposte sub emendative agli emendamenti dei relatori Silvia Fregolent (Pd) e Andrea Martella (Pd) presentati nell’ultima riunione del 20 luglio. Per quanto riguarda le farmacie l’emendamento 32.75 dei relatori impedisce a chi esercita la professione nel campo medico o nel settore della produzione, intermediazione e informazione scientifica del farmaco, di entrare nel capitale delle farmacie. Su questo emendamento ieri la commissione ha ammesso 19 subemendamenti bocciandone 8.
 
Tra gli ammessi quelli che prevedono che le società di capitali siano iscritte in un apposito albo tenuto dall’Ordine di territoriale. Altri prevedono che la maggioranza del capitale sia dei farmacisti iscritti all’Albo, mentre ce n’è anche uno che prevede che i soci possono essere solo farmacisti. Bocciati invece sub emendamenti su farmacie private, ampliamento vendita prodotti che ad oggi sono esclusivamente dell’ospedale, bocciata la proposta per un Garante del Farmacista.  
Concluso questo passaggio da oggi la commissione inizierà a votare partendo dall’articolo 1. Ricordiamo che per quanto riguarda  l’articolo 32 in tema di sanità, sono circa un centinaio le proposte emendative che dovranno essere votate a cui vanno anche sommate i 19 sub emendamenti ammessi ieri. 

29 luglio 2015
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