Ddl concorrenza. Dopo dimissioni Guidi, provvedimento in stand by in attesa del nuovo ministro

Lasciano strascichi le recenti dimissioni dell'ormai ex ministro dello Sviluppo economico. I due relatori del disegno di legge in commissione Industria, Luigi Marino (Ap) e Salvatore Tomaselli (Pd), come riportato oggi dall'Ansa, concordano sulla necessità di una pausa. "Una pausa di rispetto nei confronti del nuovo ministro è doverosa". Pausa che i due senatori si augurano possa essere "il più breve possibile".

04 APR - Senza non trovar fine il percorso parlamentare del ddl concorrenza. Il provvedimento che fa la spola tra Camera e Senato ormai da oltre un anno sembra infatti che sia destinato a rallentare ulteriormente il suo percorso a seguito delle dimissioni dell'ormai ex ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi. I due relatori del ddl per la commissione Industria del Senato,  Luigi Marino (Ap) e Salvatore Tomaselli (Pd), concordano infatti nella necessità di una pausa.
 
Per Marino infatti, come riporta l'Ansa, al momento "non ci può non essere una fermata perché il dicastero che segue il provvedimento non ha il ministro e non credo che il sottosegretario Antonio Gentile se la senta di portarlo avanti da solo". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Tomaselli: "Una pausa di rispetto nei confronti del nuovo ministro, chiunque sarà, è doverosa".

04 aprile 2016
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