Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 19 SETTEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Referendum. D'Ambrosio Lettieri (CoR): “Vittoria del ‘No’ salva il Paese da una riforma pasticciata”


"Non siamo per l’immobilismo, ma per riforme condivise nel rispetto della Costituzione e utili ai cittadini. E' ora di pensare a lavoro, Sud e welfare". Questo il commento del componente della commissione Sanità del Senato il giorno dopo la bocciatura della riforma costituzionale.

05 DIC - “La schiacciante vittoria del No al referendum costituzionale non ha salvato il Senato o i singoli senatori, ma l’Italia da una riforma pasticciata, confusa, di parte, voluta da un governo che con il voto di fiducia ha praticamente estromesso le minoranze senza tener conto delle proposte che avrebbero consentito davvero al sistema politico italiano di sbloccarsi e di uscire dalle secche della burocrazia e influito sulla migliore qualità della vita degli italiani". Lo dichiara in una nota Luigi d’Ambrosio Lettieri (CoR), componente della commissione Sanità del Senato. 

"I Conservatori e Riformisti non hanno votato No per dispetto a Renzi o perché a favore dell’immobilismo, tant’è che avevamo proposto al governo l’inserimento in Costituzione di: tetto fiscale e perequazione infrastrutturale, elettività dei senatori con riduzione del numero dei parlamentari delle due Camere o abolizione reale del Senato, superamento del bicameralismo paritario con il riequilibrio chiaro ed efficace dei poteri delle Camere ed elezione diretta del presidente della Repubblica. Le nostre proposte sono state tutte rifiutate", ha spiegato il senatore.

"La vittoria del No - aggiunge - non apre all’immobilismo riformatore, ma al contrario può aprire ad una nuova fase Costituente, in cui lo stravolgimento della Costituzione non possa essere il frutto di un’azione unilaterale del governo, qualunque esso sia, magari sotto il ricatto del voto di fiducia, con la psinta di associazioni di categoria che avrebbero fatto meglio ad astenersi e al riparo di una legge elettorale, l’Italicum, peggiore di quella dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale".

"Qui non si trattava di salvare il soldato Ryan, ovvero il Senato, ma di salvaguardare il Paese da una riforma purchessia e ribadire un principio di metodo, oltre che di merito, che nella Carta vede il suo primo, fondamentale baluardo. La grande affluenza al voto referendario stabilisce soprattutto questo.
Ed è ora che si affrontino i gravi problemi del Paese, quelli che Renzi continua a non vedere, a partire da lavoro, Sud e welfare”, conclude D'Ambrosio Lettieri.

05 dicembre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy