Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 01 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Liberi Farmacisti: "Parafarmacie in moltissimi casi hanno coperto i disservizi delle farmacie"


24 NOV - "Puro e semplice ‘populismo’". Così il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti definisce la nota con cui Federfarma "accusa" le parafarmacie di aver aperto nelle zone commerciali più redditizie. "Questo - affermano i Liberi Farmacisti - accade tutti i giorni proprio con le farmacie che abbandonano i centri storici per spostarsi nei centri commerciali. Le parafarmacie in moltissimi casi hanno coperto i disservizi delle farmacie e per questo hanno il gradimento della maggioranza degli italiani”.
La replica arriva dopo la nota con cui Federfarma ha ribadito la sua contrarietà alla liberalizzazione dei farmaci con obbligo di ricetta medica, elencando una serie di ragioni che non comporterebbero alcun vantaggio al sistema né al cittadino da questa eventualità. Non è così, secondo i LIberi Farmacisti. "Nel 2009 il risparmio di spesa generato dagli sconti delle parafarmacie è stato pari a 24 milioni di euro su un totale di spesa di 2,2 miliardi secondo i dati presentati dall’Antitrust. Se fosse concessa la facoltà a questi esercizi di dispensare anche i farmaci di fascia C, quelli con obbligo di prescrizione, il risparmio raggiungerebbe i 700 milioni di euro annui", replica il Movimento che repsinge poi alle accuse dei titolari di farmacia per cui l’unico obiettivo degli esercizi nati dopo il decreto Bersani sarebbe quello del profitto: “Nel quinquennio precedente al decreto i prezzi dei farmaci sono aumentati del 19%, mentre dal 2006 ad oggi i prezzi dei farmaci d’automedicazione sono aumentati in quattro anni solo del 3,4% (Altroconsumo) con un risparmio minore proprio nelle farmacie (Centro Ricerche Economiche Educazione e Formazione). Il profitto è connaturato in qualsiasi attività economica ed è il motore che fa crescere l’economia, demonizzarlo è pura ipocrisia. Questo concetto i titolari di farmacia lo conoscono perfettamente. Lo sanno talmente bene che si guardano dall’abbandonare il sistema protetto in cui operano”.
 
“I farmacisti che hanno scommesso sulle proprie capacità aprendo una parafarmacia dopo il decreto Bersani – concludono i Liberi farmacisti - non hanno bisogno di sanatorie a cui hanno attinto in diverse occasioni molti titolari di farmacia grazie alla compiacenza della politica, questi professionisti vogliono molto più: semplicemente esercitare liberamente la propria professione”.
 

24 novembre 2010
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy