Quotidiano on line
di informazione sanitaria
05 MAGGIO 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Basilicata. De Filippo su nuovo Pssr: “Meno ricoveri e più territorio”


Questa, ha spiegato il governatore, è la filosofia alla base del nuovo Piano della Salute e dei Servizi. Un modello hub and spoke per garantire il diritto alla salute nella “città diffusa Basilicata”. Martorano: “Organizzazione tarata su un territorio ampio e con una bassa densità di popolazione”.

26 LUG - Meno cure “a letto” e più sanità sul territorio, in sistema “hub and spoke” che diventa il modello per garantire il diritto alla salute nella “città diffusa Basilicata” integrandosi con un’organizzazione distrettuale e di ambito e creando sinergia con la rete dei servizi sociali. Difficile ridurre a estrema sintesi il nuovo Piano regionale della Salute e dei Servizi alla Persona e alla Comunità, ma può indicarsi in questi passaggi almeno la filosofia che ne è alla base.

“Il Consiglio regionale – ha commentato il presidente della Regione, Vito De Filippo – ha avuto il merito e la responsabilità di approvare , a 15 anni di distanza dall’ultimo Piano sanitario, uno strumento di programmazione che appare ancor più importante in quella che è forse la più difficile congiuntura del nostro Paese”. In un momento come questo, infatti – ha proseguito -  non ci si può permettere divagazioni e distrazioni e ogni azione deve rientrare in un progetto definito anche perché risorse per correggere interventi sbagliati non ce ne sono e andrebbero a impoverire il sistema sanitario regionale”.

Il nuovo piano, che nasce dopo una fase di studio confronto durata due anni e che ha coinvolto il mondo delle professioni, il sindacato, la cooperazione sociale, il volontariato oltre che la politica, è stato costruito sotto la regia dell’assessore alla Salute, Attilio Martorano, in modo da rispondere in modo puntuale a quelle che sono le particolari esigenze di una regione che vede un limitato numero di residenti suddiviso nei 131 centri del proprio ampio territorio. “Per far fronte a questa realtà – ha spiegato lo stesso Martorano - ci siamo mossi su due direttrici: la prima è quella dei sistemi ‘a rete’, la seconda è quella di spostare sempre più l’attività sanitaria dai così detti centri di cura al territorio”.

Un altro elemento del piano indicato come qualificante dall’assessore Martorano è la programmazione congiunta si servizi sanitari e servizi sociali che, spiega, “prevede il coordinamento di Distretti e Ambiti per progettare e gestire servizi e risorse finanziarie, eliminando rischi di duplicazioni di interventi e attivando sinergie. E in questo quadro – ha aggiunto l’assessore - particolare attenzione viene data, alla residenzialità protetta, passando gradualmente dai circa 200 posti oggi disponibili ad una previsione di 1179 posti residenziali e semiresidenziali in ambito regionale”.

“Non abbiamo fatto rivoluzioni – ha concluso il presidente De Filippo – ma abbiamo dato unitarietà a linee di politica sanitaria già emerse nel corso di questi anni e le abbiamo meglio affinate e definite nel confronto con le forze politiche, gli operatori, le forze sociali, i cittadini”.
 

26 luglio 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy