Catania. Medico e farmacista prescrivevano farmaci a pazienti ignari. Truffa per oltre 1 mln
Ammonta ad oltre 1 milione il danno all'erario derivante dalla truffa messa in atto dai due professionisti. In concorso con altre due persone, percepivano rimborsi per la dispensazione di farmaci in realtà mai erogati. Circa 12.000 ricette le falsificate intestate a ignari pazienti.
01 DIC - Sono durate circa due anni le indagini che hanno portato al sequestro di beni mobili ed immobili per oltre 1 milione di euro a carico di un medico di base convenzionato e di un farmacista. Il valore dei beni sequestrati è infatti equivalente al danno erariale che i due professionisti hanno causato attraverso la truffa all’azienda sanitaria provinciale di Catania.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nas di Catania, i due professionisti infatti, in concorso con altre 2 persone, hanno percepito indebiti rimborsi per la dispensazione di farmaci in realtà mai erogati, prescritti mediante l’utilizzo di circa 12.000 ricette falsificate intestate ad ignari pazienti.
I sequestri hanno interessato alcuni immobili - i Comuni interessati dal provvedimento del Gip sono Ramacca (CT) e Raddusa (CT) -, tra cui una farmacia, un’autovettura di grossa cilindrata e la somma contante di 55mila euro.
01 dicembre 2011
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