Veneto. La Regione attiva i controlli sulle protesi al seno
Sono già partiti in Veneto i controlli per verificare l’eventuale diffusione delle protesi mammarie “Pip” (poly implants prothesis), al centro dell’attenzione per una eventuale loro nocività, che sta mettendo in allarme vari paesi europei.
27 DIC - “Sin dai giorni scorsi, non appena ricevuta la segnalazione ufficiale del possibile problema – fa sapere l’assessore alla sanità Luca Coletto – abbiamo inviato una comunicazione alle Ullss, che stanno effettuando le opportune verifiche. Ad oggi – dice Coletto – nessuna notifica di utilizzo di tali protesi è giunta agli uffici regionali”.
“I controlli – precisa l’assessore – riguardano ovviamente le strutture pubbliche e quelle private convenzionate con il pubblico e sono partiti dalla verifica di interventi di ricostruzione mammaria previsti dai Livelli Essenziali di Assistenza nazionali”.
“Naturalmente – conclude l’assessore – le pazienti che saranno eventualmente individuate verranno immediatamente contattate”.
27 dicembre 2011
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