ChatGPT e operatori sanitari, match pari
Le risposte di ChatGPT alle domande relative all'assistenza sanitaria delle persone sono quasi indistinguibili da quelle fornite dagli esseri umani. È quanto emerge da uno studio della NYU Tandon School of Engineering e della Grossman School of Medicine.
18 LUG - Le risposte alle domande sull’assistenza sanitaria rivolte a ChatGPT sono quasi indistinguibili da quelle fornite dagli esseri umani. A mostrarlo è uno studio condotto da ricercatori della NYU Tandon School of Engineering, secondo il quale le chatbot possono essere alleate efficaci della comunicazione tra operatori sanitari e pazienti. I risultati dello studio sono stati pubblicati da JMIR Medical Education.
Il team ha sottoposto a 392 persone dai 18 anni in su dieci domande e risposte dei pazienti: la metà delle risposte erano state fornite da un operatore sanitario “umano” e l’altra metà dal sistema ChatGPT. Ai partecipanti è stato chiesto di identificare la fonte di ogni risposta e valutare la fiducia nelle risposte, utilizzando una scala a cinque punti: da totalmente inaffidabile a totalmente affidabile.
L’analisi delle risposte ha mostrato che le persone hanno una capacità limitata di distinguere tra chatbot e risposte generate dall’uomo. In media, infatti, i partecipanti hanno identificato correttamente le risposte del chatbot il 65,5% delle volte e quelle fornite dall’operatore fisico nel 65,1% delle volte. I risultati non variavano in base alle differenze demografiche degli intervistati.
A livello di fiducia, invece, i partecipanti hanno creduto in ChatGPT, con un punteggio di 3,4 alle risposte date, a livello di affidabilità.
Le risposte ritenute più credibili sono state quelle alle domande sulla logistica, seguite dalle risposte a domande su cure preventive, come vaccini e screening oncologico. I consigli diagnostici e terapeutici, invece, hanno ottenuto i punteggi di fiducia più bassi.
Fonte: JMIR Medical Education 2023
18 luglio 2023
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy