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Zanzare, zecche, acque e sesso non protetto. Le infezioni estive in agguato. I consigli dei medici


Molto ricorrente la cosiddetta “diarrea del viaggiatore”, a rappresentare il guastafeste principale dei turisti. Ma sono molto pericolose anche le infezioni sessuali e quelle legate agli insetti, soprattutto le zanzare. Ce lo ricordano gli specialisti della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit)

18 LUG - Ogni anno, ed in particolare durante l'estate, si contano gli spostamenti di un miliardo di persone, tra turisti e professionisti. Un rischio, quello delle infezioni, che si rivela, quindi, particolarmente alto. Molto ricorrente la cosiddetta “diarrea del viaggiatore”, a rappresentare il guastafeste principale dei turisti che viaggiano in paesi dal clima caldo e a basso tenore igienico-sanitario. Ma sono molto pericolose anche le infezioni sessuali e quelle legate agli insetti, soprattutto le zanzare. Ce lo ricordano gli specialisti della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit).

Infezioni sessuali
“Normalmente, durante i viaggi e le vacanze, la possibilità di avere degli incontri sessuali occasionali aumenta - spiega Massimo Andreoni, responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Malattie infettive del Policlinico Tor Vergata di Roma e past president Simit - Non è un caso che, nel periodo successivo a quello estivo, si registri il picco assoluto annuale di pazienti con infezioni e malattie sessualmente trasmissibili. Il preservativo deve essere indispensabile, per qualsiasi tipo di rapporto si possa avere”.

Infezioni e liquidi
Altri pericoli si nascondono nelle acque dolci. Si tratta delle larve di schistosoma, parassita responsabile della schistosomiasi, e dei batteri della leptospirosi. I microbi responsabili della citata diarrea del viaggiatore possono invece nascondersi in cibi e bevande apparentemente potabili.
 
“Per quanto riguarda il cibo, quando le condizioni non sono ritenute sicure, quattro indicazioni semplici ma efficaci: 'lavalo, cuocilo, sbuccialo o altrimenti dimenticalo', aiutano a limitare il rischio di diarree infettive - spiega Massimo Galli, vicepresidente Simit - per le bevande, meglio limitarsi al contenuto di bottiglie sigillate ed evitare il ghiaccio, se non si è sicuri che sia stato prodotto con acqua 'pulita', perché conserva i microrganismi”.

Punture degli insetti
“Nel periodo estivo - aggiunge Andreoni - aumenta anche il rischio delle malattie trasmesse dalle punture di insetti; in particolare le zanzare possono essere particolarmente pericolose in quanto capaci di trasmettere malattie che possono risultare anche gravi quali la malaria, dengue, zica e chikungunya. Oltre alle zanzare si deve fare attenzione alle punture di zecche capaci di trasmettere sia infezioni virali che batteriche. Per evitare le punture di questi insetti il consiglio è sempre quello di coprire il più possibile le parti del corpo per ridurre il rischio di punture o usare repellenti cutanei che allontanano gli insetti. Infine bisogna fare attenzione alle punture di ragni e scorpioni che possono determinare lesioni fastidiose e in rari casi anche malattie sistemiche gravi”.

Lorenzo Proia

18 luglio 2017
© Riproduzione riservata

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