Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 26 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Sclerosi multipla. Ipotesi Zamboni ancora in cerca di conferme


Quanto è frequente la CCSVI nei malati di sclerosi multipla? È efficace l’intervento di “liberazione” proposto da Paolo Zamboni? Se sì, che risultati consente di ottenere? Sono queste le domande ancora in attesa di risposta sulla correlazione tra insufficienza cerebrospinale venosa cronica e sclerosi multipla e su cui centinaia di ricercatori in tutto il mondo sono al lavoro. Ma il dibattito non sembra destinato a una rapida conclusione.

10 AGO - A quasi un anno dal congresso annuale dell’European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis che ha fatto uscire l’ipotesi Zamboni sulla correlazione tra CCSVI (insufficienza cerebrospinale venosa cronica) e sclerosi multipla dalla ristretta cerchia degli addetti ai lavori, il dibattito non è ancora concluso. L’intuizione del medico ferrarese si è conquistata le pagine dei principali giornali mondiali, ha creato intorno a sé un ampio numero di sostenitori tra i malati, ma ancora fatica a ottenere il bollino di validità scientifica.
Scartata l’ipotesi che il problema vascolare possa essere all’origine della malattia, resta da comprendere quanto sia effettivamente diffusa la CCSVI nei malati di sclerosi multipla e se l’intervento di disostruzione dei vasi del collo - quello che è stata definito intervento di “liberazione” - possa dare benefici ai malati.
Sull’argomento si stanno compiendo studi in tutto il mondo, tra diatribe metodologiche e schermaglie interne alla comunità scientifica. Intanto, ovunque, i pazienti - sempre più organizzati anche grazie ai social network - stanno esercitando pressioni sulle autorità sanitarie per accelerare i percorsi di sperimentazione.
 
AISM dà il via alla valutazione del protocollo di studio sul metodo Zamboni


Ipotesi Zamboni: la CCSVI potrebbe essere un effetto, non la causa della SM


Studio Usa: il “trattamento Zamboni” è sicuro


Sclerosi multipla. Fism a pazienti: cura Zamboni solo in centri controllati


Sclerosi multipla: si riapre il dibattito sul metodo Zamboni


Sclerosi multipla: in Friuli V.G. si discute l’ingresso nella sperimentazione


Caso Zamboni: il Senato chiede al Governo di monitorare la sperimentazione


Sclerosi multipla: al via il reclutamento per lo studio che verificherà l’ipotesi Zamboni


Caso Zamboni. Malati di sclerosi multipla chiedono incontro a Fazio


"Caso Zamboni". Parla Minerva (L'Espresso): “Non chiamatelo Di Bella”


"Caso Zamboni". Federico (SIN): “Sperimentazione? Prima verifichiamo il nesso tra CCSVI e sclerosi multipla”


Caso Zamboni: tra speranze e timori. Ma tutti convengono: evitiamo un nuovo "Di Bella"


Sclerosi multipla: l’interazione geni e ambiente è la chiave della miscela esplosiva


10 agosto 2011
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy