Pillola del giorno dopo. Anche i vescovi spagnoli dicono ‘sì’ in caso di stupro
Come già accaduto in Germania, anche i vescovi spagnoli ritengono legittimo l'uso della pillola del giorno dopo in caso di stupro, ma solo se il farmaco serve a impedire la fecondazione e non ha un “effetto abortivo”.
27 FEB - Anche in Spagna, coma già successo in Germania, i vescovi ritengono legittimo l'uso della pillola del giorno dopo in caso di stupro, ma solo se il farmaco serve a impedire la fecondazione e non ha un “effetto abortivo”.
Ciò è quanto si apprende da alcune dichiarazioni riportate dalla stampa, in cui il segretario generale della conferenza episcopale spagnola, Juan Antonio Martinez Camino ha definito lo stupro “un atto di violenza ed ingiustizia» di fronte al quale «è legittimo impedire la fecondazione, ma non abortire”.
In ogni caso sembra ancora non essere chiaro quali farmaci possano essere considerati accettabili dalla chiesa spagnola. Lo stesso Martinez, che è vescovo ausiliario di Madrid, ha detto di non conoscere alcuna pillola che abbia queste caratteristiche. “Se in Germania c'è, noi non la conosciamo”, ha affermato.
27 febbraio 2013
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