Autonomia differenziata. Rampelli (FdI): “Maggiore autonomia con garanzia Lea uguali ed efficienti per tutte le Regioni”
Il vicepresidente della Camera torna sul tema: “Si tratta di dare una maggiore autonomia alle Regioni e contestualmente garantire gli stessi livelli essenziali di assistenza insieme al principio dell’unità nazionale. Bisogna evitare che nell’applicazione dell’autonomia ci siano due Italie, una povera con servizi scarsi e destinata all’emigrazione”.
22 NOV -
“Quella che abbiamo è una bozza autorevole che è stata valutata dal presidente in Consiglio Meloni in persona e dovrà incrociare la strada con le riforme costituzionali. Ovvio che non si possa prescindere dal sistema degli enti locali. Si tratta di dare una maggiore autonomia alle Regioni e contestualmente garantire gli stessi livelli essenziali di assistenza insieme al principio dell’unità nazionale. Bisogna evitare che nell’applicazione dell’autonomia ci siano due Italie, una povera con servizi scarsi e destinata all’emigrazione - il Mezzogiorno; l’altra attrezzata, infrastrutturata con servizi efficienti, il Nord d’Italia. Ma questa valutazione che faccio io la fanno anche i colleghi della Lega”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia partecipando a l’Aria che Tira su la7.
22 novembre 2022
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