Gigli (Fesmed): “Difendiamo la sanità e la medicina”

16 OTT - “La trasformazione che stiamo vivendo in sanità – spiega Carmine Gigli, Presidente Fesmed – sta privilegiando per questioni economiche la figura delle professioni sanitarie. Le regioni pensano di riuscire a risparmiare trasferendo una serie di competenze alle professioni sanitarie. In realtà questo impoverisce la qualità dell’assistenza e questo lo vorremmo evitare. I cittadini devono sapere che l’unico che ha una formazione adeguata per una diagnosi e una terapia è il medico. Quindi la nostra non è la difesa di una casta, noi difendiamo la sanità e la medicina. E quindi del ruolo che deve avere il medico”.
 
“Come chirurghi e ginecologi – ribadisce e conclude Gigli – siamo esposti sotto il profilo della responsabilità professionale perché siamo chiamati a pagare i risarcimenti più elevati. Siamo quelli che pagano un indennizzo doppio perché i danneggiati sono due, madre e figlio. Noi abbiamo difficoltà a trovare le polizze perché le paghiamo di più di altri specialisti”.  

16 ottobre 2014
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