Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 04 MAGGIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

“La sanità pubblica è sul baratro ma politica è indifferente. Pronti a stato di agitazione”. I medici Anaao lanciano mobilitazione


Il segretario Di Silverio ai partiti: “Siamo travolti ogni giorno da decine e decine di post e di slogan, in assenza di proposte e soluzioni frutto di una visione complessiva dei problemi della sanità pubblica. Che, nel frattempo, muore, insieme con il suo capitale umano, medici, dirigenti sanitari, infermieri, ogni giorno più stanchi, demotivati e in fuga dagli ospedali”.

05 SET -

“Parte oggi la mobilitazione dei medici e dirigenti sanitari Anaao Assomed che intendiamo estendere a tutte le colleghe e colleghi che insieme a noi vogliono difendere i principi della Costituzione e il valore del lavoro che quotidianamente svolgiamo a tutela della salute dei cittadini”.

“È una grande responsabilità quella che ci assumiamo di fronte ad un Governo dimissionario e alla vigilia di un importante appuntamento elettorale – afferma Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale Anaao Assomed – ma non possiamo rimanere inerti mentre la sanità pubblica è sull’orlo del baratro nella totale indifferenza della politica”.

“Assistiamo da un mese – prosegue Di Silverio - a una campagna elettorale disarmante per la povertà di ragionamenti e di proposte, realizzabili e concrete, in tema di diritto alla salute dei cittadini e in difesa dei professionisti che ne garantiscono l’esigibilità. Siamo travolti ogni giorno da decine e decine di post e di slogan, in assenza di proposte e soluzioni frutto di una visione complessiva dei problemi della sanità pubblica. Che, nel frattempo, muore, insieme con il suo capitale umano, medici, dirigenti sanitari, infermieri, ogni giorno più stanchi, demotivati e in fuga dagli ospedali”.

“La nostra mobilitazione, per il momento, segnerà la presenza della categoria nelle corsie degli ospedali e in tutti i luoghi di lavoro. Inviteremo i colleghi a indossare una t-shirt a rivendicazione dei diritti del loro lavoro e di quelli dei cittadini, saldamente legati al rispetto dell’articolo 32 della Costituzione. Ci faremo promotori di assemblee negli ospedali di tutt’Italia e di altre iniziative itineranti per sensibilizzare la politica a promuovere scelte utili alla difesa della sanità pubblica che l’Anaao Assomed indica in almeno 5 priorità:

- Investimenti economici sul Fondo Sanitario Nazionale dedicati alle risorse umane

- Defiscalizzazione del lavoro accessorio, e per la riduzione delle liste di attesa, a fronte di una pressione fiscale al 45%

- Depenalizzazione dell’atto medico

- Riforma del sistema emergenza-urgenza

- Riforma della formazione post laurea nel segno di un contratto di formazione-lavoro.

“Misureremo il nuovo Governo sull’assunzione di questi 5 punti come priorità della propria agenda - avverte Di Silverio - e non accetteremo promesse destinate a cadere nel vuoto. Pronti a passare, insieme con le altre Organizzazioni sindacali, allo stato di agitazione, punto di partenza di ulteriori iniziative. La sanità pubblica non ha più tempo e noi medici e dirigenti sanitari ne abbiamo concesso fin troppo. È il momento di pretendere che la politica, nel momento in cui chiede il voto dei cittadini, faccia la sua parte e si assuma le proprie responsabilità”.




05 settembre 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy