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Medici Vs Infermieri. E facebook diventa campo di battaglia sulle nuove competenze

di Giovanni Rodriquez

La bozza di accordo sulle nuove competenze per gli infermieri è di nuovo tra le polemiche. Questa volta a scatenarle è stata la nota con cui l’Annao ha parlato di un “colpo di mano” dopo il sì alla bozza della Commissione salute delle Regioni. E la nostra pagina facebook si è trasformata in un ring per i due contendenti.

13 FEB - "Il paziente è mio e lo gestisco io”. Si potrebbe riadattare così un vecchio slogan per descrivere quella guerra intestina tra medici e infermieri che si è scatenata sui social network dopo il parere positivo ricevuto dalla bozza di accordo che delinea nuove competenze per gli infermieri dalla Commissione salute delle Regioni. Motivo scatenante la nota dell’Anaao Assomed che ieri aveva definito il suddetto parere come un “colpo di mano per ridurre illegalmente le competenze dei medici”. Questa presa di posizione è stata aspramente criticata sulla nostra pagina facebook da infermieri e rappresentanti di altre professioni sanitarie che hanno apertamente parlato di “casta dei medici” che reagisce in maniera “arrogante” a difesa dei suoi privilegi.

Soltanto in Italia i medici hanno paura che gli possiamo rubare qualcosa”; "paura...paura......paura. Pregiudizialmente paura"; “ma perchè solo in Italia ci sono questi pregiudizi? Allora hanno ragione quando dicono che i medici sono vere e proprie caste”; “certamente farebbe comodo ai medici che un'innovazione di tale portata si insabbiasse nei meandri delle commissioni parlamentari, si devono rendere conto che non sono onnipotenti e che al centro c'è il malato con una serie di bisogni che necessitano della multidisciplinarietà per soddisfarli, e non il loro presunto status divino. Prescriverei loro qualche pillola di umiltà”. Questo il tono dei commenti dei nostri utenti che, inforcato il bisturi tra i denti, si sono lanciati in una escalation di repliche sempre più agguerrite.

Ma la polemica non si è fermata solo a questo. Da qui, anzi, si è intrapresa un’altra battaglia per vedere chi ce l’ha più lungo…il curriculum. "Estensione delle competenze mediche alle professioni sanitarie non mediche.....diciamo no"; “per avere maggiori competenze é necessario studiare di più,molto di più. Se alcuni compiti sono affidati ai Medici non è per i soldi ,ma perché passano minimo 12 anni sui libri”. Pronta e spietata la replica degli infermieri: “Sono di coccio allora questi medici se dopo aver passato 12 anni sui libri usano google”. O ancora: “Consiglio ai signori medici di documentarsi sul profilo degli infermieri e sul piano studi,giusto per sapere con chi lavorano”.

C’è infine chi, solidarizzando con gli infermieri, arriva a portare la discussione su un terreno più ‘accidentato’. “Perchè non scioperate e lasciate questi bravi medici a lavorare da soli senza il vostro ausilio? Solo così le istituzioni e i medici capiranno la vostra importanza. Tutte le professioni sanitarie sono con voi”.
 
Giovanni Rodriquez

13 febbraio 2013
© Riproduzione riservata

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