Rinnovi contrattuali. Grasselli (FVM): “Le rassicurazioni del Mef non bastano, lo stato di agitazione non si sospende”
Nonostante in un comunicato il Mef abbia informato che non vi sarà nessun blocco dei rinnovi contrattuali nel PI per il Presidente della Federazione veterinari e medici non bisogna abbassare la guardia perché “le informazioni contraddittorie da chiarire e i problemi da risolvere sono ancora troppi”
16 APR - “Anche se il Ministero dell'economia e finanza ha diramato un comunicato col quale informa che nel Def non vi è alcun riferimento a ipotesi di blocco dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego siamo persuasi che occorra tenere alta la vigilanza e la mobilitazione perché le informazioni contraddittorie da chiarire e i problemi da risolvere sono ancora troppi”.
È quanto ha dichiarato
Aldo Grasselli, Presidente della Federazione veterinari e medici ricordando che “Lo stato di agitazione delle categorie sanitarie non si sospende”.
“La Spending Review – ha dichiarato in una nota – che in sanità dovrebbe colpire solo gli sprechi e poi reinvestire i risparmi, l'ipotesi di tagliare gli stipendi sopra i 70mila euro, il blocco del turn over, la vergognosa pagina del precariato, il blocco dei contratti nazionali e degli aumenti previsti nella contrattazione decentrata, sono solo alcuni dei problemi che vogliamo affrontare con il nostro coinvolgimento e vogliamo vedere risolti al più presto”.
16 aprile 2014
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