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Riparto Fsn 2011: primo giro di tavolo


Al centro della discussione di oggi il criterio di deprivazione: a difesa Scopelliti, Cadlolo e le Regioni del Sud, contrario il Veneto. Domani riprende la discussione, che forse proseguirà fino a tarda notte.

13 APR - Si è ricominciato da capo. Le Regioni del Sud, Calabria e Campania forti della presenza dei presidenti Scopelliti e Cadlolo, a difendere la necessità di introdurre il criterio di deprivazione sociale ed economica tra i "pesi" con cui si ripartiscono i fondi per la sanità. Fortemente contrario il Veneto, che ha il coordinamento della Commissione sanità delle Regioni, che non considerà fondato "scientificamente" questo criterio.
Pochi i presidenti di Regione presenti alla Conferenza oggi, nessuna dichiarazione ufficiale nè in entrata nè in uscita. La giornata cruciale sarà quella di domani. Per soddisfare la richiesta delle Regioni del Sud si potrebbe utilizzare il criterio di deprivazione solo su una piccola quota del riparto, oppure "assumerlo", rinviandone l'applicazione concreta al 2012. Ma anche queste soluzioni morbide, difficilmente riusciranno a superare le resistenze delle Regioni guidate dalla Lega Nord.

13 aprile 2011
© Riproduzione riservata

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