Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 02 MAGGIO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Oms: “La maggior parte dei fondi in R&S non tiene conto degli obiettivi di salute pubblica globali”


L'epidemia di virus Ebola è un esempio. Nell'Africa occidentale nel 2014 ha causato oltre 11.000 morti, ha drammaticamente messo in luce la mancanza di investimenti in prodotti e approcci per prevenire e minimizzare l'impatto dei patogeni con potenziale epidemico. E le lacune negli investimenti in R&S nella pipeline di farmaci antimicrobici sono una causa di preoccupazione globale nel contesto della rapida resistenza antimicrobica.

07 FEB - Ogni anno vengono spesi centinaia di miliardi di dollari in ricerca e sviluppo  in prodotti o processi sanitari innovativi o più efficaci, che vanno dai medicinali ai vaccini alla diagnostica. Tuttavia le finalità della maggior parte di queste ricerche è indirizzata verso target che tengono poco conto dlele esigenze globali di salute pubblica.
 
L'epidemia di virus Ebola è un esempio. Nell'Africa occidentale nel 2014 ha causato oltre 11.000 morti, ha drammaticamente messo in luce la mancanza di investimenti in prodotti e approcci per prevenire e minimizzare l'impatto dei patogeni con potenziale epidemico. E le lacune negli investimenti in R&S nella pipeline di farmaci antimicrobici sono una causa di preoccupazione globale nel contesto della rapida resistenza antimicrobica.
Per questo l’Organizzazione mondiale della Sanità ha deciso di lanciare un anno fa una nuova iniziativa per raccogliere informazioni e fornire un'immagine precisa di dove e come vengono spesi i fondi di ricerca e sviluppo, aiutando governi, finanziatori e ricercatori a prendere decisioni migliori in merito agli investimenti e alle priorità politiche.

Il risultato a un anno di distanza non è dei milgiori. Sui 194 paesi che fanno parte dell’Oms hanno risposto in 60 (Italia esclusa) e tra questi l'Osservatorio Globale sulla R&S in campo sanitario ha identificato divari e disuguaglianze impressionanti negli investimenti sia tra paesi che tra problemi di salute, con frequenti disconnessioni tra carico di malattia e livello di attività di ricerca.
 
L’indagine dell’Osservatorio Oms non si ferma solo al valore della ricerca e dei ricercatori, analizza anche i target degli investimenti per comprendere meglio dove sono mirati i fondi:


In questo senso l'Osservatorio Oms esamina anche la distribuzione oltre che dei target di malattia e dei relativi invetsimenti, ciò che riguarda i ricercatori.
 
I paesi ad alto reddito hanno in media 40 volte più ricercatori sanitari rispetto ai paesi a basso reddito. Basandosi sui dati provenienti da 60 paesi:



Investire in ricerca e sviluppo, sottolinea l’Oms, per scoprire e sviluppare farmaci e vaccini è fondamentale per migliorare l'accesso ai farmaci e un'assistenza sanitaria di qualità per le persone in tutto il mondo e per raggiungere una copertura sanitaria universale. 
L'Osservatorio globale della salute sulla ricerca e lo sviluppo della salute si basa su dati esistenti e relazioni provenienti da un'ampia gamma di fonti nonché su nuove informazioni raccolte per fornire un quadro accurato della situazione attuale degli investimenti e consentire decisioni informate sulle priorità.
 

07 febbraio 2018
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Le aree

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy