Quotidiano on line
di informazione sanitaria
06 OTTOBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Covid. Cipomo: “No all’esclusione dei pazienti oncologici metastatici dai trattamenti intensivi. Linee guida Siaarti-Simla da rivedere”


Il Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri si schiera a fianco di Favo che nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme. Il Collegio insieme a Favo si rendono disponibili ad una concertazione Siaarti-Simla affinché vengano ridefiniti dei criteri più adeguati per i pazienti oncologici che non possono solo basarsi sullo stato metastatico della malattia”.

10 DIC - “I dati di prevalenza dei pazienti, che convivono con il tumore, sono in aumento e sono da correlare all’innovazione tecnologica e farmaceutica. Questo ha permesso un significativo miglioramento della prognosi dei pazienti oncologici con metastasi. Pertanto il paziente oncologico metastatico con infezione da Sars-CoV 2, in caso di bisogno di cure più intensive, deve essere valutato dagli oncologi per definire la prognosi”.
Questo il messaggio lanciato dal Collegio italiano dei Primari oncologi medici ospedalieri (Cipomo) che si schiera a fianco Favo. L’Associazione nei giorni scorsi aveva lanciato la sua preoccupazione per la gestione dei pazienti oncologici metastatici dopo il documento di proposta di linee guida di Siaarti-Simla per il triage di pazienti Covid 19, che vedrebbe questi pazienti esclusi dai trattamenti intensivi in caso di sofferenza di posti nelle terapie intensive.

Perciò Cipomo insieme a Favo si rendono disponibili ad una concertazione Siaarti-Simla affinché vengano ridefiniti dei criteri più adeguati per i pazienti oncologici che non possono solo basarsi sullo stato metastatico della malattia”.
“Oggi – sottolinea Cipomo in una nota – non è più applicabile lo score di Charlson proposto per individuare chi può accedere alle cure intensive perché confina il paziente con metastasi ad essere escluso per un punteggio di 6 punti senza tener conto del tipo di tumore, della terapia e della prognosi, la quale non è più quella di circa 30 anni fa quando è stato elaborato lo score mantenendo nel tempo lo stesso punteggio da attribuire al paziente oncologico metastatico.

I dati di prevalenza dei pazienti, che convivono con il tumore, sono in aumento e sono da correlare all’innovazione tecnologica e farmaceutica. Questo ha permesso un significativo miglioramento della prognosi dei pazienti oncologici con metastasi. Pertanto il paziente oncologico metastatico con infezione da Sars-Cov 2, in caso di bisogno di cure più intensive, deve essere valutato dagli oncologi per definire la prognosi. Pertanto Cipomo insieme a Favo si rendono disponibili ad una concertazione Siaarti-Simla affinché vengano ridefiniti dei criteri più adeguati per i pazienti oncologici che non possono solo basarsi sullo stato metastatico della malattia”.

10 dicembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy