Spending review. Muschietti (Farmacieunite): "No a tagli a regioni virtuose o saltano i costi standard"

Il presidente del sindacato ha invitato il Commissario alla spending review a non intervenire, ma anzi a "premiare" quelle regioni che "sono un riferimento a livello nazionale consentendogli di investire". Il tutto per sviluppare settori capaci di migliorare il servizio al cittadino.

17 MAR - "Ci sono degli sprechi in sanità. Non c'è dubbio e come Farmacieunite non possiamo fare altro che invitare il Commissario Cottatarelli a concentrarsi laddove ci sono le grandi voragini: farà un buon lavoro ma ci sentiamo di mettere una prescrizione. A volte infatti ci si dimentica che ci sono troppe regioni con la sanità di fatto commissariata. Ed è la che va concentrata la mannaia. E a volte ci si dimentica che ci sono regioni che sono un riferimento a livello nazionale: in queste non è possibile pensare di intervenire ancora ma anzi, andrebbero premiate consentendogli di investire. E invece temo abbia ragione l'Assessore alla Sanità, Luca Coletto: tagli nei posti sbagliati e addio ai costi standard". Ad evidenziarlo Franco Gariboldi Muschietti, Presidente del sindacato dei Titolari di Farmacia, Farmacieunite.

"Perché - ha detto Muschietti - dopo la purga è bene cominciare a pensare su come continuare sulla via del miglioramento. Il che significa pensare ad una crescita mirata a sviluppare settori specifici capaci di portare migliorie al servizio verso il cittadino. Quindi a Cottarelli diciamo buon lavoro dato che vi sono situazioni insostenibili ed ingiustificabili ma che scelga con cura dove calare la sua mannaia. Per fare le cose giuste".

17 marzo 2014
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