Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 14 MAGGIO 2024
Abruzzo
segui quotidianosanita.it

Vaccini antinfluenzali. Verì: “In Abruzzo non c’è nessuna emergenza”

Verì puntualizza come ci si sia dimenticati che le campagne vaccinali siano regolamentate e disciplinate dalla normativa. “Nelle prime settimane sarà data la precedenza ai soggetti a rischio, che verranno contattati dalle Asl con la cosiddetta ‘chiamata attiva’. Successivamente si passerà alle altre categorie individuate dai protocolli sanitari, secondo un cronoprogramma ben preciso che non lascerà nessuno indietro”.

01 OTT - “Spiace dovermi ripetere, ma quando si creano situazioni di confusione che possono ingenerare timori e allarmi tra i cittadini (specie in un momento difficile, come quello che stiamo vivendo tutti da mesi per il Covid), è giusto che torni a ribadire che in Abruzzo non c’è alcuna emergenza riguardante i vaccini antinfluenzali”. Lo puntualizza l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì , alla vigilia della campagna vaccinale che prenderà domani il via in tutte le Asl.

“Come spiegato in più occasioni e come accaduto ogni anno, anche in passato - spiega l’assessore - nelle prime settimane sarà data la precedenza ai soggetti a rischio, che verranno contattati dalle Asl con la cosiddetta ‘chiamata attiva’. Successivamente si passerà alle altre categorie individuate dai protocolli sanitari, vale a dire anziani, ospiti di strutture socio-sanitarie o case di riposo, operatori sanitari e bambini da 6 mesi a 6 anni, secondo un cronoprogramma ben preciso che non lascerà nessuno indietro”.

Verì puntualizza come ci si sia dimenticati che le campagne vaccinali sono campagne di Sanità pubblica, regolamentate e disciplinate dalla normativa.

“Le attività di vaccinazione per le categorie individuate dalla delibera di giunta regionale del luglio scorso – prosegue - sono gestite dai distretti sanitari, dai Medici di medicina generale e dai Pediatri di libera scelta, che organizzeranno la somministrazione secondo agende prestabilite, anche perché sono ancora in vigore le norme anti contagio che regolano gli accessi ai servizi sanitari. Evitiamo, quindi di diffondere panico tra i cittadini, perché le forniture dei vaccini saranno assicurate costantemente anche in base all’obbligo (sancito a livello nazionale) per le Regioni che hanno acquistato dosi in quantità eccessiva, di ridistribuirle alle altre che hanno visto le proprie gare andare deserte per l'andamento del mercato”.

“Come ho già spiegato, infatti, le aziende produttrici hanno avuto convenienza a partecipare ai bandi delle Regioni più grandi, indirizzando i quantitativi prodotti su quelle procedure. Un meccanismo che ha penalizzato diverse Regioni, come l’Abruzzo, ma che è stato corretto dal Ministero”, ha concluso.

01 ottobre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Abruzzo

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy