Latina. PS del Goretti in panne? La Asl smentisce la stampa locale

La prima precisazione riguarda i numeri dei casi indicati nell’articolo, che non rappresentano il numero effettivo di pazienti in carico al Pronto Soccorso. Ad esempio, spiega la Asl, 60 casi erano pazienti già inviati per consulenze specialistiche “e quindi non fermi in attesa”. La Asl rassicura su organico del PS (“assolutamente coerente con i volumi di attività”), e su dotazione tecnologica (“adeguata”). Sugli spazi e i percorsi interni, “stiamo lavorando per migliorare”.

17 APR - Nessuna mattinata nera, ieri, per i pazienti del PS dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Lo dice la Asl, che in una nota precisa e smentisce quanto riportato nell’articolo “Pronto Soccorso del Goretti di Latina di nuovo in panne. Mattinata nera per i pazienti” pubblicato il 16 aprile 2019 sul sito Latinaquotidiano.it.

Anzitutto, precisa la Asl nella nota, “i numeri dei casi dei pazienti indicati nell’articolo non rappresentano il numero effettivo di pazienti che erano presenti in Pronto Soccorso. La lettura del meccanismo di funzionamento è tecnicamente diversa da quella che viene indicata nell’articolo, per i seguenti motivi: Dei 106 casi totali riportati,  60 erano relativi a pazienti registrati al Pronto Soccorso ma di fatto già inviati per consulenze specialistiche nei rispettivi ambulatori di destinazione (Ortopedia, Otorino, Spdc, Oculistica, Pediatria, etc) e quindi non fermi in attesa nel Pronto Soccorso. I rimanenti casi dopo valutazione del Team Multidisciplinare costituito dal Direttore del Ps, dal Bed manager, e dal Capo Dipartimento Area Medica, in parte venivano avviati nei diversi setting assistenziali e i rimanenti avviati a regolare ricovero. Nella stessa giornata di ieri venivano effettuate 32 dimissioni”.
Alcune criticità, evidenzia poi la Asl di Latina, sono le stesse di tutti i Pronto Soccorso a grande afflusso di pazienti, ma “i problemi fondamentali sono in fase di risoluzione”.

“In primo luogo – prosegue la nota - occorre sottolineare che l’organico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Goretti, secondo gli standard regionali formulati in base al numero degli accessi, è assolutamente coerente con i volumi di attività, e in riferimento al personale infermieristico sono state assegnate unità aggiuntive . La dotazione tecnologica, al di là di azioni già intraprese che ne determina un potenziamento, è adeguata.”

Esiste un problema di spazi “che chiaramente impattano sull’efficienza dei processi organizzativi interni ma gli stessi sono in fase di risoluzione perché come noto sono in corso i lavori di ampliamento che si dovrebbero concludere per l’autunno. Parallelamente si sta lavorando sui percorsi interni con un forte coinvolgimento del Dipartimento Medico che sta operando in sinergia con il Pronto Soccorso”, spiega la Asl.

La Asl esprime quindi l’auspicio che “questo continuo richiamo a problemi noti in fase di risoluzione, venga affrontato nella consapevolezza che le criticità strutturali non si risolvono in tempi brevi, e che quindi non sia legato a strumentalizzazioni che si generano in prossimità delle campagne elettorali. Quindi se da un lato esistono le criticità su cui come già detto si sta lavorando, dall’ altro esistono aspetti organizzativi di eccellenza come la Rete tempo dipendente per la cura dell’Infarto che è diventata un esempio di eccellenza e qualità organizzativa  nazionale”.

Tra gli ultimi casi trattati, la Asl ricorda il soccorso eseguito nei giorni scorsi ad un paziente colto da infarto durante la navigazione su un cargo in transito verso il porto di Genova che “grazie ad un’azione sinergica fra il 118 e la Asl di Latina è stato trasportato in elicottero  all’ Ospedale Goretti. In sala di emodinamica nel giro di poche ore dall’esordio dei primi sintomi il paziente è stato tratto con successo”.

17 aprile 2019
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