Asl Vercelli. La salute nelle scuole: pubblicato il nuovo Programma per l'Anno scolastico 2016/17
Le attività proposte riguardano stili di vita (alimentazione, fumo, alcol, attività fisica), sessualità, prevenzione dei comportamenti a rischio, disturbi del comportamento alimentare e dipendenze patologiche, promozione della donazione di sangue e midollo osseo, prevenzione degli incidenti domestici, sensibilizzazione all’uso consapevole del cellulare.
04 OTT - Anche per l’anno scolastico 2016/2017, il Settore Promozione alla Salute dell’Asl Vercelli ha messo a punto un programma di incontri ed interventi formativi rivolti ai docenti ed alunni delle scuole del territorio. Le attività proposte per l’Anno scolastico 2016/17 riguardano i principali ambiti dell'educazione e promozione alla salute: gli stili di vita (alimentazione, fumo, alcol, attività fisica), informazione sulla sessualità, prevenzione dei comportamenti a rischio, dei disturbi del comportamento alimentare e delle dipendenze patologiche, promozione della donazione di sangue e midollo osseo, prevenzione degli incidenti domestici, sensibilizzazione all’uso consapevole del cellulare. “Sono presenti progetti riconosciuti come ‘Buone Pratiche’ a livello regionale e alcune iniziative locali come la promozione della cultura delle vaccinazioni e favorire l'attività fisica attraverso l'escursionismo in montagna”, spiega una nota della Asl Vc.
Molte delle attività di questo programma mirano a coinvolgere il personale docente in modo attivo nell’organizzazione e nella realizzazione degli interventi, soprattutto quando l’obiettivo è un cambiamento comportamentale o culturale e non un semplice passaggio di informazioni. “Il tentativo di coinvolgere gli insegnanti in processi formativi – spiega
Raffaella Scaccioni, Responsabile del Settore Promozione alla Salute - va nella direzione di sviluppare un approccio di promozione della salute non solo tematico ma soprattutto globale, intenso come un’azione che coinvolge più piani della scuola: dalla dimensione cognitiva del passaggio delle conoscenze a quella emotivo-affettiva delle interazioni tra insegnanti e studenti e tra studenti e studenti, dal piano individuale a quello socio-ambientale”.
“I giovani in buona salute hanno maggiori probabilità di apprendere in modo più efficace – precisa Scaccioni - Rendimento scolastico e promozione della salute sono strettamente interdipendenti, esiste una correlazione tra il livello di istruzione e un miglior stato di salute dimostrato in tutto il mondo. Inoltre i giovani che si trovano bene a scuola e che si relazionano con adulti competenti hanno minori probabilità di attuare comportamenti a rischio e maggiori probabilità di ottenere migliori risultati a livello scolastico”.
Per il lavoro educativo con gli studenti i punti cardine del programma si incentrano la centralità delle competenze per la vita (life skill, empowerment), la metodologia partecipativa (inclusione, co-progettazione, formazione congiunta, peer education, cittadinanza attiva), il valore della persona (ascolto, relazione efficace, fiducia, coerenza, equità), parole chiave di un processo, attraverso il quale il mondo degli adulti prova a delineare “risposte complesse a problemi complessi”, per promuovere l’autotutela e la eterotutela delle fasce minorili.
Il programma completo è stato inviato ai singoli istituti ed è consultabile accedendo al sito web dell’Asl VC. Ogni scuola potrà aderire inviando la scheda di adesione all'indirizzo mail promozione.salute@aslvc.piemonte.it o al fax 0161/593408.
04 ottobre 2016
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