Trani. Crac “Divina Provvidenza”: 10 arresti. Chiesti i domiciliari per il senatore Azzollini (Ncd)

L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza su ordine della Procura di Trani che indaga sulla bancarotta fraudolenta da mezzo miliardo della casa di cura. Ai domiciliari anche due suore. Tra i destinatari del provvedimento di arresto c'è anche il presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.

10 GIU - Dieci persone arrestate e un immobile sequestrato a Guidonia. Questo il bilancio dell’inchiesta sulla bancarotta fraudolenta da mezzo miliardo della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie, l’ospedale psichiatrico oggi in amministrazione straordinaria. Le misure sono state eseguite questa mattina dalla Guardia di Finanza di Bari su ordine della Procura di Trani nell’ambito dell’operazione “Fuoco sacro ora pro nobis”. Ci sarebbe anche il presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama, Antonio Azzollini (Ncd) tra i destinatari del provvedimento di arresto. Secondo quanto riportato da diversi quotidiani la richiesta sarebbe già stata notificata in Parlamento. Ai domiciliari anche due suore, massime responsabili della Congregazione delle Ancelle.

Le accuse nei confronti delle persone arrestate vanno dall’associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta ad altri reati per il crac delle case di cura Divina Provvidenza. 

10 giugno 2015
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