Verso le elezioni. Ecco le liste del Pdl. Mandelli (Fofi) candidato in Lombardia

Pubblicate le liste per le prossime elezioni del Pdl. Tra le novità per la sanità la candidatura del presidente della Fofi Andrea Mandelli. Conferme alla Camera per Eugenia Roccella, Domenico Di Virgilio e Stefano De Lillo. Anche Renata Polverini e Roberto Formigoni in lista. Fuori Palumbo e Tommassini. LE LISTE.

22 GEN - Secondo le liste del Pdl anticipate da Repubblica.it stamani molte sono le novità nelle candidature. Ma partiamo dalle novità per la sanità tra cui spicca la candidatura del presidente dell’Ordine dei farmacisti Andrea Mandelli che sarà nono in Lombardia per il Senato. Altra new entry quella dell’ex governatore del Lazio Renata Polverini che occupa il terzo posto della lista nel Lazio1 per la Camera e Roberto Formigoni, presidente della Lombarida che è il secondo in lista per il Senato in Lombardia..
 
Tra le conferme quelle dell’ex sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella (settima nella lista per il Lazio alla Camera), dell’ex ministro del Welfare Maurizo Sacconi (terzo nella lista Veneto per il Senato ) e di Rocco Crimi (lista Lazio 2 alla Camera). Confermato anche Domenico Di Virgilio (12° in Lazio 1 per la Camera), Luigi D’Ambrosio Lettieri (4 in lista in Puglia per il Senato), Raffaele Calabrò (3° in Campania per la Camera), Lucio Barani (16° in Lombardia per il Senato) e Stefano de Lillo (Lazio al decimo posto in lista per il Senato). In lista anche Melania Rizzoli (nona nella lista per la Camera in Lazio1), Benedetto Fucci (5° in Puglia per la Camera) e Maria Rizzotti (quarta in Piemonte per il Senato).  
Tra i non confermati spiccano i nomi dei due ex presidenti delle commissioni parlamentari (Affari sociali e Igiene e Sanità) Raffaele Palumbo e Antonio Tomassini e l’ex vicepresidente della commissione Affari sociali Carlo Ciccioli. Così come non appaiono in lista Ulisse Di Giacomo, Michele Saccomanno, Guido Viceconte, Salvatore Mazzaracchio (ex vice presidente della Commissione errori del Ssn del Senato) e Laura Bianconi.

22 gennaio 2013
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