Confederazione dirigenti e professionisti. Mario Sellini è il nuovo segretario generale

Il rappresentante di Fassid/Aupi alla guida della Codirp. Sellini: "La Codirp condivide l'opportunità di una rivisitazione complessiva della Dirigenza Pubblica e dei Professionisti basata sul merito e produttività. Ma questa rivisitazione non può essere realizzata senza la diretta collaborazione e il coinvolgimento dei dirigenti o peggio contro gli stessi". 

01 FEB - È lo psicologo Mario Sellini il nuovo segretario generale della Confederazione dei dirigenti e professionisti della Repubblica. La Codirp, nata nel luglio 2016 rappresenta tutta la dirigenza pubblica del Paese, con la Fassid (che federa Simet, Snr, Aipac, Aupi e Sinafo) e che rappresenta quindi medici, radiologi, farmacisti ospedalieri, biologi, chimici, fisici e psicologi del Ssn; Direl, il sindacato dei dirigenti degli Enti Locali, Unadis, l’unione nazionale dirigenti dello Stato e gli avvocati e professionisti sanitari non medici e medici di Inps e Inail, con Flepar e Femepa e il sindacato dei dirigenti scolastici, D.S.Cons. Codirp con oltre 11 mila dirigenti è presente in tutte le aree della Dirigenza pubblica.

Con Mario Sellini alla guida della Codirp, la Confederazione si concentrerà su tutti i settori che rappresenta: il ruolo della dirigenza scolastica e quello della dirigenza medica e sanitaria, impegnata nella strenua difesa di un Servizio Sanitario pubblico ed universale che, al pari della dirigenza dello Stato e degli enti locali e regionali richiede la massima attenzione.

“In questi anni – spiega Sellini - il tentativo è stato quello di indebolire l’immagine della dirigenza, orientando anche l’opinione pubblica in tal senso che guarda con diffidenza i burocrati e la burocrazia in questo Paese. Noi sappiamo che senza una Burocrazia competente e preparata non è possibile uno sviluppo. Non è possibile gestire le emergenze, come ci hanno insegnato le ultime drammatiche vicende del terremoto, non è possibile organizzare e gestire strutture sanitarie e dare assistenza. Perciò ci impegneremo a portare sui tavoli le istanze di tutti noi, dirigenti della Repubblica. La Codirp – conclude il segretario generale - condivide l'opportunità di una rivisitazione complessiva della Dirigenza Pubblica e dei Professionisti basata sul merito e produttività. Ma questa rivisitazione non può essere realizzata senza la diretta collaborazione e il coinvolgimento dei dirigenti o peggio contro gli stessi. Ringrazio Barbara Casagrande, segretario generale uscente per l'importante lavoro svolto dalla nascita della confederazione ad oggi".  

01 febbraio 2017
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