Vaccini Covid. Scendono in campo anche gli specialisti ambulatoriali. Via libera ad accordo tra Governo, Regioni e sindacati

Sottoscritto oggi il Protocollo d’intesa che definisce la cornice nazionale e le modalità per il coinvolgimento dei circa 15 mila medici specialisti ambulatoriali convenzionati interni nella campagna di vaccinazione nazionale anti Covid. Sumai: “Ribadita l’importanza della nostra categoria”. IL PROTOCOLLO

13 MAR - “Questa mattina è stato firmato il protocollo d’intesa tra Governo, Regioni e Organizzazioni Sindacali della Specialistica ambulatoriale convenzionata interna (Sumai, Cisl Medici, Fespa, Uil Fpl) che prevede la possibilità per noi medici del territorio di vaccinare sia durante che fuori l’orario di servizio”. Lo rende noto Antonio Magi, segretario generale del SUMAI Assoprof, il principale sindacato dei medici specialisti ambulatoriali interni.
 
“Grazie all’intesa raggiunta – aggiunge Magi – gli specialisti ambulatoriali interni (circa 15 mila) si vanno quindi ad aggiungere ai Mmg ampliando, sul territorio, l’offerta vaccinale”.
 
Il protocollo firmato stamattina fa seguito all’incontro avvenuto martedì scorso tra il ministro della Salute e lo stesso Antonio Magi. In quell’occasione, infatti, il segretario generale del Sumai aveva ribadito la disponibilità dei suoi iscritti a vaccinare. Il protocollo rappresenta come per i mmg una cornice nazionale entro cui poi dovranno essere sottoscritti specifici accordi regionali.
  “Con quest’atto – conclude Magi – viene quindi ribadita l’importanza della nostra categoria per quanto riguarda l’assistenza del territorio e nello specifico le vaccinazioni che dal mese di aprile speriamo possano subire un importante incremento così da sconfiggere la pandemia”.

13 marzo 2021
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