Collaborazione tra Asl Rieti e Ufficio Scolastico Territoriale: nasce il progetto di screening odontoiatrico e di educazione alla salute orale rivolto ai bambini delle scuole primarie 

La presentazione questa mattina, alla presenza del dg Petti. Prevede una visita specialistica effettuata da una equipe odontoiatrica con l’obiettivo l’individuazione precoce di scarsa igiene orale, di malocclusioni e di carie. Contestualmente alla visita, ai genitori verrà proposto un questionario sulla salute e su eventuali patologie dei minori, i risultati in uno studio pilota di odontoiatria di comunità in età pediatrica.

28 FEB - La Asl di Rieti, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Rieti, è impegnata a realizzare un progetto di screening odontoiatrico e di educazione alla salute orale rivolto ai bambini che frequentano le terze classi delle scuole primarie del territorio della provincia di Rieti.

La presentazione del progetto si è svolta questa mattina presso la Direzione Aziendale, alla presenza del Direttore Generale Anna Petti, del Direttore Sanitario Assunta De Luca e del Direttore dell’Ufficio Scolastico Territoriale della provincia di Rieti Daniele Peroni.

Lo screening odontoiatrico è uno strumento di prevenzione fondamentale, importante non soltanto per i risvolti clinici, ma anche perché, attraverso di esso, è possibile educare i piccoli pazienti verso una corretta alimentazione e, non ultimo, favorire migliori relazioni sociali. Laddove vi siano pratiche eque ed appropriate, le maggiori evidenze di efficacia sulle quali si basano gli interventi in carico all’odontoiatria comunitaria sono senza dubbio rappresentate dall’estensione di buone pratiche di igiene orale nei confronti di alcune componenti della popolazione altrimenti disabituati a usufruirne, e nello stesso tempo da un miglioramento alla qualità della vita delle persone, ove vi sia la garanzia di una presa in carico del paziente in maniera continuativa e prolungata nel tempo.
Il progetto di screening della Asl di Rieti prevede una visita specialistica effettuata da una equipe odontoiatrica e ha come obiettivo l’individuazione precoce di scarsa igiene orale, di malocclusioni e di carie: la carie dentale, ad esempio, è una delle più comuni malattie croniche dell’infanzia. Essa influisce negativamente sulla vita di un bambino, con conseguenti difficoltà di masticazione, disturbi del linguaggio, disturbi generali della salute, diminuzione dell’appetito, basso peso, difficoltà nel dormire, irritabilità, diminuzione dell’autostima, sviluppo di problemi psicologici e diminuzione della capacità di apprendimento. E’ inoltre possibile la presa in carico del bambino presso l’ambulatorio odontoiatrico della Asl di Rieti in caso di presenza di patologie odontoiatriche previo consenso dei genitori. Il progetto rientra tra i programmi del Piano aziendale della prevenzione e del Piano Aziendale dell’equità della Asl di Rieti.

Contestualmente alla visita specialistica, ai genitori dei bambini verrà proposto un questionario sulla salute e su eventuali patologie dei minori che sarà parte integrante di uno studio pilota di odontoiatria di comunità in età pediatrica.

La collaborazione con le Istituzioni scolastiche consente di attenzionare ed aumentare la sensibilità e la cultura dei bambini e delle loro famiglie verso un miglioramento continuo della qualità delle cure e di identificare precocemente patologie odontoiatriche. In tal senso, il sistema scolastico rappresenta l’impostazione più pratica e logica per implementare i programmi di educazione orale, fornendo l’opportunità di raggiungere il maggior numero di bambini mentre si trovano nelle fasi iniziali del loro sviluppo; è in questo periodo delle loro vite che si formano i modelli di abitudine che possono essere facilmente modificati o cambiati sfruttando, per esempio, lezioni tenute durante le ore scolastiche. L’importanza di educare alla salute i bambini è determinata dal fatto che essi sono in una fase precoce della loro carriera sanitaria; inoltre, educare i bambini può aiutare a raggiungere le loro famiglie e i membri della comunità.

28 febbraio 2023
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