Tumore prostata. All’Idi arriva test senza biopsia
Per valutare il rischio basterà un "semplice" test delle urine. Si tratta del nuovo strumento diagnostico che l’Idi l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata di Roma mette a disposizione grazie all’intesa con la MDxHealth. Un esame esclusivo di biologia molecolare su urine che offre una “biopsia liquida” non invasiva.
10 MAR - Niente più esami invasivi, meno biopsie. L’esame per valutare il rischio di un tumore alla prostata sarà un “semplice” quanto innovativo test sulle urine. È il nuovo strumento diagnostico che l’Idi l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata di Roma mette a disposizione grazie all’intesa con la MDxHealth, leader mondiale nel campo della diagnostica in biologia molecolare per il tumore alla prostata.
Il SelectMDx è un esame esclusivo di biologia molecolare su urine che offre una “biopsia liquida” non invasiva per valutare il rischio di avere un tumore della prostata. Il Valore Predittivo Negativo del test è del 98% per tumori di alto grado, riducendo il numero delle biopsie inutili. Secondo i termini dell’accordo, il laboratorio di Biologia Molecolare Clinica dell’IDI effettuerà il test SelectMDx presso la propria struttura acquisendo dalla MDXHealth i kit SelectMDx IVD con marchio CE, inizialmente appoggiandosi per la processazione sul Laboratorio Centrale della MDxHealth a Nijmegen, Olanda.
“L’Idi ospita un nuovo servizio – spiega il presidente dell’Idi,
Antonio Maria Leozappa - che si va ad aggiungere alle nostre numerose eccellenze sia nel campo clinico che della prevenzione e ricerca. E’ un altro passo avanti nell’impegno migliorare i servizi agli utenti rimettendo le persone, soprattutto quelle più fragili, al centro dell’attività quotidiana dell’ospedale. Anche per questo apriamo le porte ad un nuovo strumento diagnostico con l’obiettivo di far crescere – conclude Leozappa - la qualità delle nostre strutture e compiere un’opera fondamentale di prevenzione”.
"Siamo entusiasti del fatto che l’Ospedale Istituto Dermopatico Immacolata andrà ad offrire il test SelectMDx, capace di aiutare i medici nell’identificare i pazienti a rischio elevato di ospitare un tumore della prostata aggressivo, potenzialmente letale - spiega
Jan Groen, CEO della MDxHealth -. La vasta rete di contatti dell’Ospedale non potra’ che contribuire positivamente al successo ed alla diffusione del SelectMDx in Italia."
10 marzo 2018
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