Cure palliative. Regione Puglia approva Piano di potenziamento

Il provvedimento prevede una serie di interventi e azioni di miglioramento, anche ai fini del raggiungimento dell’obiettivo di copertura del 90% della popolazione interessata. Prevista anche l’istituzione di un Centro di riferimento regionale di Terapia del Dolore e Cure Palliative Pediatriche presso l’Ospedale Giovanni XXIII dell’Azienda Ospedaliero Policlinico Consorziale di Bari.

14 NOV - La Giunta regionale della Puglia ha approvato il piano di potenziamento delle cure palliative, predisposto con il supporto del Tavolo tecnico regionale. A riferirlo la Regione in una nota. “Proseguiamo – dichiara nella nota l’assessore alla Sanità, Rocco Palese, con il varo di provvedimenti pianificatori che sono strumenti nelle mani delle Aziende sanitarie e ospedaliere per creare reti di cura, di assistenza e di trattamento che prendano in carico i malati anche per queste delicate terapie. E’ rilevante aver individuato il “Giovanni XXIII” di Bari come centro di riferimento per cure del dolore e palliative pediatriche”

Il provvedimento prevede una serie di interventi e azioni di miglioramento, anche ai fini del raggiungimento dell’obiettivo di copertura del 90% della popolazione interessata, secondo il modo seguente, come illustra la nota:
a) istituzione del Tavolo tecnico di CP dell’adulto e istituzione di un organismo di coordinamento regionale;
b) istituzione del Tavolo tecnico di terapia del Dolore e CP Pediatriche (TDCPP);
c) istituzione della Rete Regionale di Cure Palliative dell’adulto e pediatriche, con particolare attenzione alle malattie rare;d) istituzione, con deliberazione di Giunta regionale, della Rete Locale di Cure Palliative dell’adulto, e del relativo Organismo di coordinamento, e della Rete Locale di Cure Palliative pediatriche;
e) nomina dei referenti aziendali di Cure Palliative dell’adulto e del bambino;
f) attivazione dei codici di prestazione codice 99 per le cure palliative e codice 96 per la TD su tutto il territorio;
g) diffusione dell’informazione, anche ad opera delle Aziende Sanitarie Locali, nei confronti dei medici, degli infermieri, degli operatori sociali e degli amministrativi. Definizione di un piano di formazione per tutti i sanitari (identificazione dei bisogni e comunicazione) su CP e CPP di base; per gli esperti in CP e CPP (transizione in attesa dei nuovi specialisti in CP; omogeneità dei processi, sviluppo e implementazione dei nuovi strumenti); formazione continua regionale ad opera del pool di esperti in Terapia del Dolore e Cure palliative; formazione specialistica in CP e Terapia del Dolore in ambito pediatrico (TDCPP) per pediatri di libera scelta (PLS), medici di medicina generale (MMG), Pediatri ospedalieri, infermieri, psicologi, fisioterapisti.

Tra le azioni prioritarie per il potenziamento della Rete Regionale di CP rientrano:
1) identificazione precoce dei malati con bisogni di cure palliative;
2) ridefinizione degli accordi contrattuali con gli erogatori, con particolare riferimento alla presa in carico dei non oncologici e al modello di remunerazione (il modello forfettario attualmente in uso comporta prese in carico tardive generando conseguenze sul sistema sanitario sia dal punto di vista della qualità di vita dell’assistito che dal punto di vista della spesa sanitaria) anche attraverso la definizione di appositi pacchetti day service;
3) previsione della valutazione dei bisogni e della definizione del setting in capo ai palliativisti integrati nella Rete Locale Cure Palliative;
4) previsione di una progressiva differenziazione tra CP domiciliari di base e specialistiche;
5) potenziamento delle cure palliative residenziali attraverso il completamento dell’offerta degli hospice territoriali (sia in sede ospedaliera che extraospedaliera);
6) attivazione dei servizi di medicina e cure palliative in sede ospedaliera con attività di consulenza specialistica nei reparti e negli ambulatori e in hospice;
7) integrazione della rete di cure palliative con la rete di terapia del dolore dell’adulto e del bambino;
8) potenziamento e accreditamento dei Centri specialistici della rete ospedaliera di Terapia del dolore per la prevenzione, l’identificazione precoce, la diagnosi e il trattamento delle sindromi dolorose e per la diagnosi di dolore malattia;
9) individuazione di strumenti di identificazione del bisogno e di valutazione dell’intensità assistenziale condivisi e diffusi su tutto il territorio regionale;
10) definizione di indicatori di processo e di risultato;
11) riattivazione del tavolo tecnico regionale della Terapia del dolore per completare le tariffazioni delle procedure.

Inoltre, è stata prevista l’istituzione di un Centro di Riferimento Regionale di Terapia del Dolore e Cure Palliative Pediatriche presso l’Ospedale Giovanni XXIII dell’Azienda Ospedaliero Policlinico Consorziale di Bari. Il Tavolo tecnico di terapia del Dolore e CP Pediatriche (TDCPP) provvederà a definire il modello di erogazione delle cure palliative pediatriche (CPP) sul territorio regionale, in considerazione delle indicazioni del centro di riferimento regionale di TD e CP Pediatriche;

14 novembre 2023
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