Ddl concorrenza. Presentato emendamento dei relatori che fissa tetto regionale del 20% per società di capitali nelle farmacie

Ddl concorrenza. Presentato emendamento dei relatori che fissa tetto regionale del 20% per società di capitali nelle farmacie

Ddl concorrenza. Presentato emendamento dei relatori che fissa tetto regionale del 20% per società di capitali nelle farmacie
Perplessità sulla misura sono state evidenziate dal presidente della commissione Industria, Massimo Mucchetti (Pd): "In questo modo si consente a numero estremamente ridotto di società, di controllare il complesso delle farmacie italiane commercialmente appetibili”. Ripresentata poi la riformulazione di un emendamento che prevede un più facile raggiungimento delle soglie di fatturato che fanno scattare le agevolazione per le farmacie rurali.

Prosegue in commissione Industria l'esame del disegno di legge sulla concorrenza. Nella giornata di ieri è stato presentato l’emendamento 48.100, a firma dei relatori, Luigi Marino (Ap) e Saverio Tomaselli (Pd), già anninciato nelle scorse settimane, che stabilisce un tetto del 20%, su base regionale, al controllo diretto o indiretto delle farmacie da parte delle società di capitali e di tutti gli altri soggetti titolari di farmacia privata (ossia le persone fisiche, le società di persone e le società cooperative a responsabilità limitata) e affida all’Autorità garante della concorrenza e del mercato il compito di vigilare sul rispetto delle suddette disposizioni.
 
Dubbi sul contenuto di questa proposta di modifica sono stati espressi, nel corso della seduta, dal presidente della X commissione, Massimo Mucchetti (Pd): “La fissazione di un tetto del 20% consente a un numero estremamente ridotto di società, in ipotesi a quattro società, di controllare il complesso delle farmacie italiane commercialmente appetibili”. Anche il relatore Marino ha sottolineato come nel corso dell’esame del Ddl Concorrenza “alcuni emendamenti presentati in materia, proponessero un limite più rigoroso”.
 
E’ stata, infine, ripresentata la riformulazione dell’emendamento 48.79 a firma dei Senatori Berger, Zeller, Laniece, Marinello e Munerato che, nell’adeguare al passaggio dalla lira all’euro gli importi previsti dalla legge, prevede un innalzamento delle soglie di fatturato in regime convenzionato delle farmacie sussidiate e rurali che fanno scattare le agevolazioni sullo sconto Ssn. Nell’ultima formulazione le nuove soglie sono state riviste al fine di rendere più probabile il superamento dello scoglio della copertura economica.
 
La discussione del disegno di legge riprenderà la prossima settimana, mentre alle ore 14 di oggi, venerdì 24 giugno, scadrà il termine per presentare i subemendamenti.  

24 Giugno 2016

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