Malavasi (Pd): “Ministero non chiarisce nulla: servono dati reali e trasparenza su Case e Ospedali di Comunità”

Malavasi (Pd): “Ministero non chiarisce nulla: servono dati reali e trasparenza su Case e Ospedali di Comunità”

Malavasi (Pd): “Ministero non chiarisce nulla: servono dati reali e trasparenza su Case e Ospedali di Comunità”

“Oggi ho ricevuto la risposta all’interrogazione che ho presentato per avere un quadro aggiornato, concreto e dettagliato sull’attuazione della Missione 6 Salute del PNRR, con particolare riferimento alle Case e agli Ospedali di Comunità. Purtroppo, devo constatare con rammarico che la risposta ricevuta non fornisce elementi realmente utili a comprendere lo stato di avanzamento effettivo degli interventi. Si continua a dare un numero complessivo -1225 Case della Comunità e 368 Ospedali di Comunità- senza distinguere tra strutture realmente operative, quelle aperte ma prive di personale o servizi e quelle ancora in fase progettuale. Non è sufficiente dire quante “Case” sono state attivate, se non si specifica quali servizi offrono e se dispongono del personale sanitario necessario. In molti casi, ci troviamo di fronte a edifici formalmente aperti ma sostanzialmente vuoti, oppure con un solo servizio attivo. Questa è una rappresentazione fuorviante dello stato di attuazione”.

Lo dichiara Ilenia Malavasi, deputata del Pd della commissione affari sociali

“Inoltre, nella risposta manca completamente una disaggregazione regionale, nonostante si sappia bene, e il Ministero non può ignorarlo, che ci sono territori dove non è ancora stato attivato praticamente nulla. Questa mancanza di trasparenza rischia di mascherare gravi disuguaglianze territoriali nell’attuazione del PNRR. Credo sia un dovere del governo fare in modo che vi sia un monitoraggio del piano che preveda criteri chiari, verificabili e aderenti alla realtà. Serve una mappatura trasparente, regione per regione, struttura per struttura, sui servizi effettivamente erogati. Continuerò a vigilare, a sollecitare e a chiedere risposte precise, nell’interesse di cittadini e territori che hanno diritto a un’assistenza sanitaria di prossimità davvero funzionante e non solo sulla carta”. Così conclude la dem

23 Luglio 2025

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