In occasione del Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità, sabato 5 aprile, dalle 10 alle 16, FNOFI (Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Sanitaria di Fisioterapista) promuove e partecipa alle “Piazze della prevenzione” organizzate, a Roma, dalla Conferenza Episcopale italiana. La FNOFI e gli OFI del Lazio e di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta saranno presenti, in Piazza di San Salvatore in Lauro, per svolgere attività di educazione sanitaria, in particolare rispetto al fenomeno dell’abusivismo. Grazie alla CEI e con la collaborazione delle Federazioni nazionali delle altre professioni sanitarie e sociosanitarie, la FNOFI promuove questa iniziativa per valorizzare l’importanza strategica della fisioterapia che deve arrivare in ogni luogo della vita, in ogni momento del percorso individuale, dall’età dello sviluppo all’età avanzata.
In piazza San Salvatore in Lauro, dalle 10 alle 16, i fisioterapisti illustreranno tematiche, come il mal di schiena, che hanno caratterizzato la campagna comunicativa della Federazione ‘Il Movimento che non si ferma’, fornendo ai cittadini materiale informativo. La piazza sarà inoltre animata dall’iniziativa di OFI Lazio ‘Fisioterapista in Ordine’: una campagna informativa che, nei mesi scorsi, ha toccato l’intero territorio regionale laziale, per porre l’attenzione sull’abusivismo professionale, che colpisce in primo luogo i cittadini. È fondamentale, per il paziente, rivolgersi ad un professionista iscritto all’Ordine, verificabile attraverso il sito https://albo.alboweb-fnofi.net/registry/search .
È infatti, il primo passo per la giusta cura. “La garanzia delle cure per il cittadino passa anche dalla lotta all’abusivismo della professione che, come FNOFI, riteniamo essere una delle priorità della nostra attività istituzionale”, dichiara il Presidente di FNOFI Piero Ferrante.
“L’iniziativa della Federazione promuove, nell’ambito della fisioterapia, l’importanza della prevenzione proprio perché su di essa è necessario investire le risorse necessarie – afferma il Vicepresidente di FNOFI e Presidente dell’OFI NA-AV-BN-CE, Paolo Esposito – prevenendo, oltre a ridurre l'incidenza delle malattie e la mortalità, si riducono i costi per il Servizio Sanitario Nazionale e al tempo stesso si favorisce il mantenimento del benessere e della qualità delle persone.”
Annamaria Servadio, Presidente di OFI Lazio, spiega, infine, il senso dell’iniziativa ‘Fisioterapista in Ordine’, nella lotta all’abusivismo: “Incontrare i cittadini per fare informazione sul tema della sicurezza delle cure e sull’importante contributo che i fisioterapisti possono garantire con le loro competenze, in termini di salute, è un’attività prioritaria. Per questo abbiamo raccolto volentieri l’invito a partecipare a questa piazza e portare, nuovamente, la nostra campagna di informazione e sensibilizzazione ‘Fisioterapista in Ordine’, che ha, tra gli obiettivi, quello di salvaguardare i più fragili fornendo strumenti concreti di tutela. Da oltre un anno e su tutto il territorio regionale siamo attivi con questa campagna per la sicurezza delle persone e per la promozione della professione di fisioterapista e non ci fermeremo”.