Caregiver familiari. Nel Lazio stanziati i primi fondi  

Caregiver familiari. Nel Lazio stanziati i primi fondi  

Caregiver familiari. Nel Lazio stanziati i primi fondi  
Cinque milioni di euro dei 15 totali previsti nel triennio 2024-2026 a favore dei caregiver familiari legalmente riconosciuti e certificati dall’apposita card, come specifica la legge approvata nel 2024. In particolare, 4 milioni di euro saranno dedicati agli “interventi di sollievo” che permetteranno la sostituzione temporanea del caregiver familiare, un milione di euro sarà invece dedicato al budget personale del caregiver familiare.

La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore all’Inclusione sociale e ai Servizi alla persona, Massimiliano Maselli, ha approvato, negli scorsi giorni, la programmazione delle risorse per l’annualità 2024 e gli interventi di sostegno al caregiver familiare, in attuazione della legge n. 5 di aprile 2024.

Con la delibera saranno stanziati i primi 5 milioni di euro dei 15 totali previsti nel triennio 2024-2026 a favore dei caregiver familiari legalmente riconosciuti e certificati dall’apposita card, come specifica la legge approvata nel 2024.

Del totale, spiega una nota della Regione, 4 milioni di euro saranno dedicati agli “interventi di sollievo” che permetteranno, mediante l’impiego di operatori professionali accreditati, la sostituzione temporanea del caregiver familiare presso il domicilio della persona, o il ricovero presso strutture accreditate.

Un milione di euro, invece, sarà dedicato al budget personale del caregiver familiare, con erogazione diretta a fondo perduto, per spese connesse alla cura della sua persona, al tempo libero, alla formazione e all’aggiornamento professionale presso centri autorizzati o accreditati dalla Regione.

“In totale si tratta di cinque milioni di euro per interventi di sollievo e cura della persona: un provvedimento importante che qualifica l’azione di governo della Regione Lazio”, ha dichiarato l’assessore Massimiliano Maselli.

05 Maggio 2025

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...