Parte anche a Torino il numero unico 112 per le emergenze

Parte anche a Torino il numero unico 112 per le emergenze

Parte anche a Torino il numero unico 112 per le emergenze
Dopo un periodo di sperimentazione nella provincia di Cuneo, si completa la copertura in tutto il Piemonte. Saitta: “La sperimentazione avviata con la centrale operativa di Saluzzo sta dando ottimi risultati: in questo modo, una fra le prime regioni d’Italia, siamo allineati al resto d’Europa”.

Un solo centralino per tutte le emergenze abbinato ad un numero semplice da individuare e ricordare. Arriva da martedì 21 marzo anche a Torino e in tutto il territorio provinciale il numero unico 112, attivo in gran parte dei Paesi europei e avviato in via sperimentale da febbraio nella provincia di Cuneo: si completa così la copertura in tutto il Piemonte.

Il servizio è gratuito, multilingue e permette la localizzazione immediata degli utenti che chiamano. Per i cittadini non ci sarà alcun cambiamento: i numeri tradizionali, il 112 per i carabinieri, il 113 per la Polizia, il 115 per i Vigili del fuoco e il 118 per le emergenze sanitarie resteranno in funzione. Tutte le telefonate verranno automaticamente indirizzate al centralino unificato di risposta, ospitato presso la sede del 118 a Grugliasco. Gli operatori, appositamente formati, attivano immediatamente i mezzi di soccorso più idonei.

“Proseguiamo nel percorso che avevamo annunciato – commenta in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Antonio Saitta – con l’estensione del numero unico in tutto il Piemonte. La sperimentazione avviata con la centrale operativa di Saluzzo sta dando ottimi risultati: in questo modo, una fra le prime regioni d’Italia, siamo allineati al resto d’Europa. Ringrazio la Prefettura di Torino e tutte le forze dell'ordine per la grande collaborazione”.

Il numero unico 112 può essere chiamato 24 ore su 24 da qualsiasi telefono, fisso o cellulare, per segnalare situazioni di emergenza e richiedere il pronto intervento. Alla ricezione della telefonata l’operatore ha il compito di acquisire il maggior numero di dati utili ed entro un massimo di 40 secondi allertare l’organo competente.

20 Marzo 2017

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