Ticket non pagati per oltre 230mila euro a Firenze. Spediti 5.500 avvisi bonari e intimazioni di pagamento 

Ticket non pagati per oltre 230mila euro a Firenze. Spediti 5.500 avvisi bonari e intimazioni di pagamento 

Ticket non pagati per oltre 230mila euro a Firenze. Spediti 5.500 avvisi bonari e intimazioni di pagamento 
Avvisi bonari malum per un totale di 88mila euro a circa 2.200 cittadini che nell’anno 2014 non si sono presentati all’appuntamento prenotato nei presidi dell’area fiorentina, per uno o più esami di radiodiagnostica e poi 3.330 intimazioni di pagamento per raccomandata per ticket dovuti e non riscossi  riferiti a prestazioni effettuate nell’anno 2013, per un totale di 143.757 euro.

"Avvisi bonari e intimazioni di pagamento stanno arrivando in questi giorni a un totale di 5.500 cittadini dell’area fiorentina, sia per appuntamenti prenotati e non disdetti sia per ticket dovuti e non riscossi per prestazioni nell’ambito dei presidi fiorentini. Nello specifico si tratta da una parte di avvisi bonari malum per un totale di 88mila euro a circa 2.200 cittadini che nell’anno 2014 non si sono presentati all’appuntamento prenotato nei presidi dell’area fiorentina, per uno o più esami di radiodiagnostica; dall’altra di intimazioni di pagamento per raccomandata A/R per ticket dovuti e non riscossi a circa 3.300 cittadini riferiti a prestazioni effettuate nell’anno 2013, sempre nell’ambito dei presidi fiorentini, per un totale di 143.757 euro". A darne notizia un comunicato della Ausl Toscana Centro.
 
Nel caso degli avvisi bonari malum le lettere vengono recapitate in questi giorni per posta ordinaria, "senza aggravi di spese e riportano i recapiti mail e fax cui inviare documentazione o argomentazioni difensive, utilizzando il modulo apposito allegato alla lettera; il numero del call center 840.003.003 è a disposizione per informazioni o per fissare un appuntamento con l’ufficio recupero crediti.
 
Il bollettino postale allegato all’avviso è la sola modalità di pagamento prevista e garantisce la chiusura contestuale della posizione senza che si proceda oltre con il processo di recupero.

Coloro che non rispondano, o non provvedano al pagamento in questa prima fase – spiega la nota -, riceveranno nei prossimi mesi un processo verbale recapitato con atto giudiziario, a titolo di vera a propria sanzione, con aggravio di spese amministrative e postali".

 
Quanto, invece, alle intimazioni di pagamento per raccomandata A/R per ticket dovuti e non riscossi, "si tratta di ticket per prestazioni di specialistica e diagnostica già sollecitati con un primo avviso bonario del mese di giugno 2018, per cui non risultano esservi state risposte: li riceve chi non ha pagato né contestato dopo il primo avviso.

Sono comprensivi di spese postali, interessi e spese amministrative: se non si risponde a questa intimazione si prosegue con l’iscrizione a ruolo con Agenzia delle Entrate – conclude la nota. Anche in questo caso le note riportano tutte le indicazioni e recapiti per presentare documentazione difensiva".

19 Dicembre 2018

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