Antivirale Covid. Merck rinuncia alle royalty del nuovo farmaco in 105 Paesi a basso e medio reddito. Il costo potrebbe scendere da 700 a 20 dollari o anche meno

Antivirale Covid. Merck rinuncia alle royalty del nuovo farmaco in 105 Paesi a basso e medio reddito. Il costo potrebbe scendere da 700 a 20 dollari o anche meno

Antivirale Covid. Merck rinuncia alle royalty del nuovo farmaco in 105 Paesi a basso e medio reddito. Il costo potrebbe scendere da 700 a 20 dollari o anche meno
Per l'antivirale sperimentale anti-Covid molnupiravir Merck, lRidgeback Botherapeutics e la Emory University si sono impegnate a non ricevere royalty per le vendite del farmaco finché il Covid rimarrà classificata dall'Oms come un'emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale. Nelle intenzioni dei firmatari l'operazione che aprirà ad altri la produzione del farmaco "contribuirà a creare un ampio accesso a molnupiravir in 105 Paesi a basso e medio reddito".

Il gruppo farmaceutico Merck (Msd) ha annunciato oggi "un accordo di licenza volontario per favorire l'accesso globale a prezzi accessibili" al suo antivirale sperimentale anti-Covid molnupiravir, in base al quale Merck, la connazionale Ridgeback Botherapeutics e la Emory University di Atlanta non riceveranno royalty per le vendite del farmaco finché il Covid rimarrà classificata dall'Oms come un'emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale. 
 
L'intesa è stata siglata con Medicines Patent Pool (Mpp), organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite. Nelle intenzioni dei firmatari l'operazione "contribuirà a creare un ampio accesso a molnupiravir in 105 Paesi a basso e medio reddito", dopo che verrà approvato il medicinale che si è dimostrato in grado di dimezzare ricoveri e morti negli adulti con Covid da lieve a moderato ad alto rischio di progressione verso forme gravi.
 
Secondo i termini dell'intesa "Mpp, attraverso la licenza concessa da Merck sarà autorizzata a concedere ulteriori sublicenze non esclusive ad altri produttori" in grado di garantire i requisiti di qualità richiesti.
 
"Questo accordo, trasparente e orientato alla salute pubblica – afferma Charles Gore, direttore esecutivo Mpp – è la prima licenza volontaria Mpp per una tecnologia medica Covid-19, e speriamo sia di forte incoraggiamento per gli altri sviluppatori di trattamenti anti-Covid". 
 
Lo stesso direttore esecutivo ha poi spiegato che ci sono già 50 aziende in tutto il mondo  interessate a produrre la versione generica del molnupiravir. Secondo ricerche indipendenti, il costo delle materie prime per produrre un trattamento del farmaco è pari a 18 dollari. Il farmaco potrebbe essere redditizio se venduto al prezzo di 20 dollari a trattamento, ma alcuni parlano di scendere fino a 8 dollari.

27 Ottobre 2021

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