Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 24 APRILE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Infanzia: uno spot contro l’uso di psicofarmaci


“L’infanzia è un’opportunità, non una malattia”. Questo il messaggio lanciato dall’associazione Pensare Oltre in uno spot (guarda nella pagina interna) contro l’uso di psicofarmaci nei bambini distratti o particolarmente vivaci. Sono 40.000, secondo i dati diffusi dall’Associazione, i bambini italiani che ogni giorno assumono antidepressivi. “Pensare Oltre non disconosce gli eventuali problemi” ma evidenzia che “ogni bambino ha diritto alla libera espressione creativa” e che “l’infanzia non è un problema ‘da curare’”.

16 MAG - Non c’è nulla di patologico in una bambina che urla. Né in un bambino che sbaglia un’addizione o in un altro che svuota un cuscino e lascia volare le piume per tutta la stanza. Sono capricciosi, sono distratti, sono vivaci. Ma non sono malati. Sono semplicemente bambini. Questo il messaggio lanciato dall’associazione Pensare Oltre, che contro l’uso di psicofarmaci nei bambini ha realizzato uno spot.
“Se un bambino è distratto o particolarmente vivace, se non segue le direttive e si agita, oggi può essere etichettato come malato mentale e di conseguenza ‘trattato’ con psicofarmaci che ricadono nella categoria degli stupefacenti”, osserva l’associazione spiegando che solo negli Usa sono quasi 8 milioni di bambini etichettati e trattati con sostanze psicoattive. Ma il fenomeno sta crescendo anche in Italia: sono 730mila i bambini a cui è stato diagnosticato un problema mentale, afferma l’associazione citando il progetto di screening Prisma 2004. In pratica il 4% di tutti i bambini italiani. Circa 170.000 i bambini italiani che, in base alla stessa fonte, soffrirebbero della Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione. E 40.000 i bambini italiani che ogni giorno assumono antidepressivi, informa l’associazione citando i dati dell’Istituto Mario Negri di Milano.
Pensare Oltre non disconosce gli eventuali problemi di un bambino” ma vuole evidenziare che “ogni bambino ha diritto a soluzioni appropriate, che al contempo tutelino la sua crescita, la sua salute e la sua libera espressione creativa”. Lo scopo dell'associazione è sensibilizzare la società, e anzitutto i genitori, le scuole e le istituzioni, sulla “necessità di garantire alle future generazioni un'educazione e una crescita sana” attraverso l’utilizzo di "strumenti che sono il fondamento di ogni civiltà: arte, sport, natura e didattica” e non dei farmaci. Perché “l’infanzia è un’opportunità, non una malattia”.
 
 

16 maggio 2011
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy