Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 03 MAGGIO 2024
Lombardia
segui quotidianosanita.it

Covid 19: giovani medici in imbuto formativo e organizzativo

03 SET - Gentile Direttore,
noi giovani medici in questi mesi di profonda crisi per il Sistema Sanitario Nazionale stiamo reagendo (e resistendo) al massimo delle nostre possibilità. E’ noto a tutti il grave problema dell’imbuto formativo e dei numerosi camici grigi che sono in attesa di accedere ad un percorso formativo post-laurea, in questi mesi è oggetto di dibattito parlamentare la formazione post-laurea e alcune ipotesi di risoluzione dell’imbuto formativo e della carenza di medici specialisti.     
 

I medici vincitori del concorso per l’accesso al corso di formazione specifica di medicina generale (Triennio 2019-22) sono ancora in attesa di iniziare il loro percorso formativo. I ripetuti ritardi – a ragione e a torto – uniti alla mancanza di chiarezza e capacità delle Regioni di comunicare loro decisioni, motivazioni e tempi d’inizio dei corsi, hanno portato i giovani a confrontarsi attraverso gli strumenti social per cercare soluzioni patiche e possibili risposte ai problemi formativi della nostra generazione formativo.

Presentiamo alcune osservazioni emerse dal confronto tra "Associazione Liberi Specializzandi - ALS MEDICINA GENERALE Sezione di Lombardia" e il Gruppo Facebook “GRUPPO ASPIRANTI MEDICI DI MEDICINA GENERALE – Regione Lombardia (CFSMG 2019/22)” - composto da circa 800 medici tra vincitori e idonei del concorso per l’ammissione al CFSMG di Regione Lombardia triennio 2019/2022 – al fine di evidenziare e ribadire alcune, per noi gravi criticità̀ inerenti il CFSMG nel suo regolamento didattico e organizzativo e con l’auspicio di evitare drammatici effetti sull’attuale assetto di Cure Primarie delle ATS della Regione Lombardia. In particolare:

L’Incompatibilità̀ tra firma del contratto per il  CFSMG e attività̀ già in essere di sostituzione come MMG INCARICATI Convenzionati SSR e come medici sostituti di Continuità Assistenziale Convenzionati SSR.     

 
Un recente parere del Ministero della Salute -  del Direttore Generale Dr.ssa Rossana Ugenti in data 12/05/2020 al Coordinamento Commissione Salute c/o Regione Piemonte (DGPROF/4/I.5.f.b/2011/9), in riferimento alla nota prot. N. 48374-P, in data 1.10.2019 (all. 1) espresso a seguito di interrogazione di alcuni vincitori di concorso di Regione Piemonte sulle compatibilità contrattuali del corso -  ha espresso l’incompatibilità tra la firma del contratto di CFSMG e l’incarico in atto di sostituzione nel settore della continuità̀ assistenziale.
 
La compatibilità tra la frequenza del corso di formazione specifica in Medicina generale e le sostituzioni di continuità assistenziale sono normate nello stesso ACN 2018 Ai sensi dell’articolo 19, comma 11, della L. 28 dicembre 2001, n. 448, per il solo affidamento di sostituzione (la graduatoria sarà formata) secondo cui i corsisti hanno priorità di sostituzione. Ricordiamo inoltre che la stessa Riteniamo paradossale che il Parere del Ministero della Salute consideri tali incarichi incompatibili con l'inizio del corso e che si costringano i medici a dimettersi da incarichi attivi per mansioni professionali avendo gli stessi medici maturato ulteriore diritto per esercitarle.     


2. L’Incompatibilità tra frequenza del CFSMG e attività di sostituzione di MMG sia come Medici convenzionati ATS sia come sostituti di Medici Convenzionati SSR.    

Partendo dal riferimento normativo:    
“Ai sensi dell'art. 19, comma 11, della legge n. 448 del 28 dicembre 2001, ai Medici in formazione sono consentite – unicamente nei casi di accertata carente disponibilità dei Medici già iscritti nei relativi elenchi regionali per la Medicina convenzionata e purché compatibili con lo svolgimento dei corsi stessi - le sostituzioni a tempo determinato di Medici di Medicina generale convenzionati con il Servizio sanitario nazionale””.
 
Tuttavia, in Guida Didattica Polis LOMBARDIA sostiene che: 
“Non sono mai consentite sostituzioni di Medici di Medicina generale, neanche nei periodi di sospensione dell’attività didattica del corso.”  Non consentire le sostituzioni dei Medici di Medicina generale convenzionati con SSN si rivela oggi posizione non più accettabile vista la grave carenza di Medici sostituti e titolari di convenzione in Regione Lombardia.     

3. Impossibilità di accesso alla graduatoria del 2024 per l'assistenza primaria dedicata ai diplomati del triennio 2019/22.    
Il protrarsi dei ritardi nell’avvio del Triennio 2019-2022 ha arrecato un ulteriore danno ai corsisti in prospettiva di lavoro l’impossibilità ad iscriversi in graduatoria regionale per l’assegnazione degli ambiti carenti per l’anno 2024.    

In base all’Art 15 dell’ACN 2018 per l’iscrizione in graduatoria regionale è necessaria l’acquisizione del “titolo di formazione in Medicina generale, o titolo equipollente, entro il 15 settembre del 2023.” Consapevoli che gli effetti della Legge Calabria termineranno in dicembre 2021, auspichiamo interventi specifici in sede di Conferenza Stato-Regioni.     


4. La complessa sovrapposizione all’interno del CFSMG di due trienni formativi, il triennio 2019-22 (inizio previsto in Settembre 2020) e il triennio 2020-23 (in attesa di bando, verosimile inizio in Maggio 2021).    

La Medicina del territorio in Lombardia versa in una situazione difficile per gravi carenze strutturali e di risorse economiche, il potenziale Medico c'è, così come la voglia e la forza dei giovani medici  di mettersi alla prova e scendere in campo, tuttavia la sensazione che viviamo è quella di essere continuamente ostacolati da cavilli burocratici e, a nostro avviso, insensati.
 

Dr Domenico Picone
Als Medicina Generale - Als Lombardia

Gruppo aspiranti medici di Medicina Generale – Regione Lombardia (Cfsmg 2019/22) 
    

 

03 settembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lombardia

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy