Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Nafld. Legame tra funzione tiroidea e mortalità


La steatosi epatica non alcolica (Nafld), se associata a una scarsa funzione tiroidea, può aumentare il rischio di mortalità per tutte le cause e in particolare per quelle cardiovascolari. Un gruppo di ricercatori della Stanford University School of Medicine ha esaminato i datii della National Health and Nutrition Examination Survey (Nhanes) III, condotta dal 1988 al 1994, registrando tra i decessi cardiovascolari una prevalenza di Nafld del 33,9%.

06 LUG - (Reuters Health) – La steatosi epatica non alcolica (NAFLD), combinata a una scarsa funzione tiroidea, si associa a un rischio aumentato di mortalità per tutte le cause e, in particolare, per quelle cardiovascolari. È quanto emerge da uno studio condotto dalla Stanford University School of Medicine e pubblicato da The American Journal of Gastroenterology.
 
Donghee Kim e colleghi hanno esaminato i dati della National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) III, condotta dal 1988 al 1994. In particolare, hanno analizzato i dati sulla mortalità fino al 2015 di oltre 10.000 partecipanti.

Sono stati registrati un totale di 2.978 decessi, dovuti soprattutto a cause cardiovascolari e cancro, durante il follow-up mediano di 23 anni. La prevalenza di NAFLD, definita come steatosi epatica diagnosticata ecograficamente senza epatopatia coesistente, era pari al 33,9%, tra cui il 19,7% con steatosi da moderata a grave.
 
Lo studio
Secondo i ricercatori, livelli più elevati di ormone tireostimolante (TSH) nello stato eutiroideo possono incidere negativamente sulla salute metabolica. Per esaminarne la possibile influenza, i ricercatori hanno confrontato livelli di TSH all’interno del normale range eutiroideo. Un livello di TSH maggiore di 4,5 m IU/L è stato definito come ipotiroidismo subclinico, mentre un livello basso-normale oscillava tra i 2,5 e i 4,5 mIU/L/.
 
Nel complesso, 8,287 soggetti avevano una funzione tiroidea “esatta-normale” (0,39-2,5 mIU/L). Una scarsa funzione tiroidea si associava a un aumento del 29% del rischio di NAFLD (P=0,014).

Inoltre, una scarsa funzione tiroidea si correlava anche a un rischio significativamente superiore di mortalità per tutte le cause nei soggetti con NAFLD (hazard ratio, 1,24; P=0,031), ma non in quelli senza tale patologia. Una scarsa funzione tiroidea era infine associata a un rischio superiore di mortalità cardiovascolare nell’intera popolazione e nei pazienti con NAFLD. Tale associazione non si osservava nel gruppo non-NAFLD.

Sebbene la NAFLD di per sé non aumenta il rischio di mortalità per tutte le cause o causa-specifico – ha concluso il gruppo di studio – insieme a livelli di TSH in aumento si associa a mortalità per tutte le cause e in particolare a mortalità cardiovascolare.

Fonte: The American Journal of Gastroenterology
 
Staff Reuters
 
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

06 luglio 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy