Ministero della Salute. Abolito l’obbligo di rilascio del “passaporto” per bovini e bufalini

Ministero della Salute. Abolito l’obbligo di rilascio del “passaporto” per bovini e bufalini

Ministero della Salute. Abolito l’obbligo di rilascio del “passaporto” per bovini e bufalini
Dal 1 maggio 2015 non sarà più obbligatorio da parte dei servizi veterinari delle Asl rilasciare il documento di riconoscimento all’atto dell’iscrizione dei capi alla Banca Dati Nazionale. Tutto ciò è stato reso possibile dal sistema anagrafico messo a punto dal Ministero della Salute. "L’innovazione tecnologica semplifica e migliora la tracciabilità".

Addio al passaporto per i bovini e bufalini. Dal 1 maggio 2015 non sarà più obbligatorio da parte dei servizi veterinari delle Asl rilasciare il documento di riconoscimento all’atto dell’iscrizione dei capi alla Banca Dati Nazionale. Il sistema anagrafico messo a punto dal Ministero della Salute, riconosciuto pienamente operativo dall’Unione europea, ha consentito di eliminare, ai sensi della normativa europea, l’obbligo di rilascio della documentazione cartacea per gli esemplari nati in Italia dopo il primo maggio e movimentati sul territorio nazionale.

Il passaporto viene attualmente rilasciato per certificare la corretta iscrizione degli animali alla Banca Dati Nazionale delle anagrafi zootecniche e per garantire le relative informazioni anagrafiche, i dati dell’allevamento di nascita, i passaggi di proprietà e gli spostamenti. Poiché tali informazioni sono già contenute all’interno della stessa Banca Dati non si registra più la necessità di procedere al rilascio del documento. L’abolizione dell’obbligo viene definito dal Ministero come un "atto concreto di semplificazione amministrativa nei rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione, resa possibile da uno sforzo verso l’innovazione tecnologica di cui finalmente si cominciano a raccogliere i frutti. Una semplificazione che non incide in alcun modo sulla tracciabilità, anzi la migliora".
 
L’obbligo di emissione rimane in vigore, tuttavia, per i bovini e i bufalini destinati a scambi intracomunitari o esportati verso Paesi Terzi.

24 Aprile 2015

© Riproduzione riservata

L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie
L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie

Dopo la lezione bruciante della pandemia di COVID-19, l'Unione Europea si dota di una cassetta degli attrezzi condivisa per affrontare le prossime crisi sanitarie. Il Piano, presentato oggi, non è...

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...

Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”
Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”

Un fondo da 100 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l’assistenza ai malati di Alzheimer e altre demenze senili, e assunzioni in deroga ai vincoli di spesa...

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...