Dall’Autorità nazionale anti corruzione guidata da Raffaele Cantone arrivano 25 proposte di modifica alla legge Severino. “La disciplina in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi amministrativi di ha fatto riscontrare numerose criticità in sede di interpretazione e di applicazione”, si legge nel documento che contiene 25 proposte di modifica, correzione e integrazione della normativa vigente da inviare al Governo e al Parlamento, “anche per consentirne l’esame in vista dell’approvazione del ddl A.C. n. 3098 che contiene, all’art. 6, la previsione del conferimento di una nuova delega al Governo per l’adozione di decreti correttivi dei due decreti legislativi attuativi della legge n. 190”.
L’Autorità propone anche “al futuro legislatore l’adozione di una tecnica nella formulazione delle norme, diversa da quella adottata nel d.lgs. n. 39, che consiste: a) nella conferma della parte dedicata alle definizioni (da correggere in più punti, come segnalato); b) nella conferma del distinto capo relativo alle inconferibilità per condanna penale, anche non definitiva; c) nell’individuazione, articolata e dettagliata, delle tipologie di incarichi da conferire (o di cui considerare cause di incompatibilità), dedicando a ciascun complesso di incarichi, per tipologia di amministrazione, specifiche parti dell’articolato di legge che contenga le distinte cause di inconferibilità e incompatibilità”.
Per quanto riguarda la sanità la proposta numero 4 è esplicita e prevede di estendere il regime delle inconferibilità e incompatibilità nelle aziende sanitarie anche al Direttore di dipartimento, Direttore di distretto, Dirigente medico di presidio, Dirigente di struttura complessa.
“La limitazione del regime delle inconferibilità (e incompatibilità) – si legge – alle tre figure apicali delle aziende ospedaliere è stata determinata dall’attribuzione in capo al Direttore generale (assistito dal Direttore sanitario e dal Direttore amministrativo) di tutti i compiti, di indirizzo e gestionali. Nella realtà dei fatti i modelli organizzativi divergono e quasi ovunque numerosi incarichi comportano, se non la diretta assunzione di decisioni amministrative, un determinante contributo alla decisione finale. In sostanza i profili di imparzialità e di prevenzione dei conflitti di interesse devono essere garantiti almeno per le seguenti posizioni (salve ulteriori precisazioni): Direttore di dipartimento, Direttore di distretto, Dirigente medico di presidio, Dirigente di struttura complessa. Da valutare anche la posizione del medico convenzionato (oggetto di attenzione da parte dell’ANAC). A questo fine, sul quale si registra il pieno consenso di AGENAS (e del Ministero della salute), la delega della legge n. 190 deve essere espressamente integrata”.
Inoltre l’Autorità invita ad “occuparsi delle inconferibilità e incompatibilità delle cariche politiche conferite per nomina (membri del Governo, delle giunte regionali e locali) in quanto in questi casi i potenziali conflitti di interesse potrebbero essere individuati più facilmente (si pensi alla ipotesi della nomina come Ministro della salute o di assessore regionale alla sanità di un soggetto proprietario di case farmaceutiche)”
Le 25 proposte Anac di modifica alle legge Severino
A) Le incoferibilità
1.Valutare l’eventuale estensione della disciplina delle inconferibilità e incompatibilità agli incarichi politici
2.Valutare l’estensione del regime delle inconferibilità alla provenienza da cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali.
3. Valutare l’opportunità di introdurre procedure derogatorie per casi specifici
4. Estendere il regime delle inconferibilità e incompatibilità nelle aziende sanitarie a incarichi diversi dai tre fin qui disciplinati
5. Disciplinare le inconferibilità per provenienza da cariche politiche a livello nazionale.
6.Eliminare, tra le cause di inconferibilità per provenienza da cariche politiche, la provenienza da cariche in enti di diritto privato in controllo pubblico.
7. Coordinare le ipotesi di inconferibilità per condanna anche non definitiva di cui all’art. 3 del d.lgs. n. 39 del 2013, con le ipotesi di sospensione dalla carica politica di cui al d.lgs. n. 235 del 2012.
8. Adottare una più precisa definizione di “ente di diritto privato in controllo pubblico” o “a partecipazione pubblica non maggioritaria”
9. Adottare una diversa e più ampia definizione di incarichi dirigenziali
10. Adottare una più precisa definizione degli “enti di diritto privati regolati o finanziati”
11.Chiarire i rapporti tra inconferibilità di incarichi dirigenziali pubblici e divieto di assumere incarichi in enti privati post-mandato (pantouflage)
12. Chiarire i rapporti tra le definizioni di “ente di diritto privato in controllo pubblico” e di “ente di diritto privato regolato o finanziato”
13.Chiarire che le inconferibilità riguardano posizioni attualmente ricoperte
14. Adottare un criterio omogeneo per graduare i periodi di inconferibilità
15.Adottare un criterio coerente per la definizione di “amministratore” negli enti pubblici (economici e non) e negli enti di diritto privato in controllo pubblico
16.Precisare meglio la posizione dei dirigenti negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico
17. Precisare meglio le amministrazioni locali interessate e rivedere le soglie di popolazione
B) Le incompatibilità
18. Chiarire i rapporti tra inconferibilità e incompatibilità
19.Individuare più correttamente, in ossequio alla delega, gli incarichi di cui deve essere stabilito il regime delle incompatibilità
20. Chiarire le incompatibilità con le cariche politiche
21. Risolvere definitivamente la questione del rapporto tra controllore e controllato
22. Chiarire le attività professionali e di consulenza incompatibili con gli incarichi
23.Valutare l’estensione delle incompatibilità per incarichi e attività professionali e di consulenza svolte da congiunti del titolare dell’incarico
24. Necessità di un’adeguata disciplina transitoria
A) I poteri di vigilanza, ordine e sanzione dell’ANAC
25. Razionalizzare i poteri di vigilanza, accertamento, sospensione e sanzione dell’ANAC
L.F.