Riforma PA. Parere favorevole dalla commissione Affari Sociali: “Istituire area contrattuale specifica per dirigenza medica, veterinaria e sanitari”

Riforma PA. Parere favorevole dalla commissione Affari Sociali: “Istituire area contrattuale specifica per dirigenza medica, veterinaria e sanitari”

Riforma PA. Parere favorevole dalla commissione Affari Sociali: “Istituire area contrattuale specifica per dirigenza medica, veterinaria e sanitari”
La XII commissione di Montecitorio, nella giornata di ieri, ha dato il suo parere favorevole al testo licenziato dal Senato lo scorso aprile. I deputati hanno però apportato alcune condizioni ed osservazioni che vanno dalla semplificazione della mobilità in ambito sanitario anche per i dirigenti alla richiesta di chiarimento circa le modalità di selezione per i direttori sanitari e amministrativi delle Asl. IL PARERE

Parere favorevole con condizioni e osservazioni da parte della commissione Affari Sociali della Camera al testo della riforma della PA licenziato lo scorso aprile dal Senato. Le condizioni poste dai deputati riguardano tutte l'articolo 9 in materia di dirigenza pubblica. Si chiede, ad esempio, di individuare un ruolo speciale e istituire una area negoziale contrattuale ad hoc per le figure dirigenziali della dirigenza medica, veterinaria e sanitari, fino al requisiti richiesti per il conferimento degli incarichi dirigenziali.

Nel testo sono presenti anche alcune osservazioni, quali la possibilità di valutare l'opportunità che il principio di semplificazione e ampliamento delle procedure di mobilità venga inteso anche nel senso di consentire, in ambito sanitario, il trasferimento volontario del dirigente e, sempre in tema di articolo 9, una richiesta di chiarimento circa la selezione per i direttori sanitari e amministrativi delle Asl: ossia, se questa debba essere effettuata prendendo in considerazione tutti gli elenchi regionali o solo quello della regione sede della Asl richiedente. Infine, viene richiamanta la possibilità di prevedere come principio di delega l'inserimento, nelle liste speciali ad esaurimento costituite presso l'Inps, anche dei medici che svolgono l'accertamento medico legale delle assenze per malattia dei dipendenti pubblici per conto delle Asl, purché in servizio alla data del 31 dicembre 2007.

19 Giugno 2015

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