Payback dispositivi medici. Confapi Sanità e Conflavoro Pmi Sanità: “Serve una risposta rapida e responsabile da parte dello Stato”
Colaci e Broya De Lucia: “Oggi abbiamo un settore compatto, che converge su soluzioni condivise, e che si sta muovendo a ogni livello per risolvere una questione che rischia seriamente di mettere in ginocchio un intero settore”
03 APR - Il Presidente di Confapi Sanità,
Michele Colaci, insieme a
Gennaro Broya de Lucia, Presidente di Conflavoro Pmi Sanità, ha avuto diversi incontri con i vertici istituzionali per risolvere la questione legata al payback per i dispositivi medici. “Il Governo, con il Ministro al Mef, Giancarlo Giorgetti - hanno dichiarato Colaci e Broya de Lucia - ha finalmente mostrato una chiara volontà politica di risolvere l’anomalia normativa che riguarda questa delicata problematica e che sta mettendo in crisi l’intero comparto del medtech italiano. Serve una risposta rapida e responsabile da parte dello Stato: il payback è un debito pubblico mascherato da privato, e non può essere scaricato sulle spalle delle Pmi. Oggi abbiamo un settore compatto, che converge su soluzioni condivise, e che si sta muovendo a ogni livello per risolvere una questione che rischia seriamente di mettere in ginocchio un intero settore. Se dovessero fallire le imprese oggetto di payback, inoltre, negli ospedali non sarebbero più disponibili i dispositivi medici”.
03 aprile 2025
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