Milleproroghe. Un anno in più e 100mila euro al progetto pilota della “Sapienza” per i minori vittima di abuso

Milleproroghe. Un anno in più e 100mila euro al progetto pilota della “Sapienza” per i minori vittima di abuso

Milleproroghe. Un anno in più e 100mila euro al progetto pilota della “Sapienza” per i minori vittima di abuso
Il finanziamento andrà al Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile dell'Università romana. Si tratta di uno dei soggetti vincitori dell’avviso pubblico del 2011 del Dipartimento Pari Opportunità, che aveva coinvolto diverse istituzioni in tutta Italia. L’emendamento è dell'on Carfagna (FI) ed è stato approvato ieri dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera.

Se ratificato dal voto finale in Aula, proseguirà fino al 31 dicembre 2015 l’attività del Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile dell'Università «La Sapienza» per il Servizio di Assistenza, Cura e Ricerca sull'Abuso all'Infanzia (S.A.C.R.A.I) nell’ambito del progetto pilota per il trattamento di minori vittime di abuso e sfruttamento sessuale, di cui all'Avviso pubblico n. 1/2011 del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio.


 


All'onere derivante da tale disposizione, pari a 100.000 euro per l'anno 2015, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2015-2017, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2015, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al medesimo Ministero. 
 
Il progetto nasce nel 2011 per iniziativa del Dipartimento per le Pari Opportunità con un finanziamento complessivo di circa 2,8 miliioni di euro al quale furono ammesse, dopo selezione con avviso pubblico, 27 istitutzioni pubbliche e private
L’emendamento è stato presentato dall’onorevole Mara Carfagna (che, proprio nel 2011, all’epoca dell’Avviso pubblico era il ministro per le Pari Opportunità), ed è tra quelli approvati ieri dalle Commissioni riunti Affari Costituzionali e Bilancio della Camera.

06 Febbraio 2015

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